Inizio del festival “Bref” ad Aosta
Il 23 aprile 2025, Aosta darà il via a un evento culturale di grande importanza: il festival “Bref”, interamente dedicato ai cortometraggi. Questo atteso appuntamento si svolgerà presso il centro Plus e si estenderà fino al 27 aprile, offrendo al pubblico l’opportunità di assistere a ben 82 opere, di cui 62 in concorso, provenienti da 24 nazioni diverse.
Organizzazione e supporto
Il festival è organizzato dall’associazione Aiace e ha ricevuto il sostegno dell’assessorato regionale al turismo, del comune di Aosta, del Comitato per l’80° anniversario della resistenza, della liberazione e dell’autonomia della Valle d’Aosta, oltre al contributo del sindacato Savt, della Film Commission e dell’Alliance Française. Questa sinergia di forze sottolinea l’importanza dell’evento per la comunità locale.
Il tema della resistenza
Il tema centrale di “Bref” sarà la resistenza, esplorata in tutte le sue sfaccettature. “Ci proponiamo di intraprendere un viaggio attraverso epoche e generi diversi per raccontare la Resistenza di ieri e di oggi. Le opere selezionate ci offriranno storie che abbatteranno i muri più alti, sfideranno le oppressioni e i tabù che ci limitano, denunciando ogni forma di ingiustizia e promuovendo valori fondamentali come l’uguaglianza, la libertà e i diritti civili per tutti”, ha affermato Alessia Gasparella, direttrice artistica del festival. La sua passione e il suo impegno rendono l’attesa per l’evento ancora più intensa.
Programma e attività
La cerimonia di apertura si terrà mercoledì 23 aprile alle 21, con una proiezione speciale di “Le registe del muto”, accompagnata da un’esibizione dal vivo del gruppo musicale trentino Radio Days Movie. Il 25 aprile, il programma si arricchirà di eventi pensati per coinvolgere anche i più piccoli, tra cui laboratori creativi, un pranzo dedicato alla resistenza e la presentazione della rivista di giornalismo a fumetti “Revue”.
Premiazione
Il festival si concluderà il 27 aprile alle 17 con la cerimonia di premiazione, durante la quale saranno assegnati dieci premi ai cortometraggi più meritevoli. Un finale che celebra non solo la creatività cinematografica, ma anche il valore della resistenza culturale, invitando alla riflessione e alla partecipazione attiva del pubblico valdostano.