Antonio Conte, alla vigilia del match casalingo contro il Venezia, ha espresso la sua aspettativa di una prestazione matura da parte del Napoli. La squadra partenopea deve non solo vincere per mantenersi nei primi posti della classifica, ma anche per regalare ai fan un finale di anno memorabile. La conferenza stampa del tecnico ha offerto spunti interessanti, compresi un po’ di umorismo legato ai suoi calcoli matematici sulla lotta per lo Scudetto, che ha affascinato i presenti.
Durante la conferenza, Conte ha ironicamente sottolineato le sue abilità matematiche quando gli è stato chiesto se la competizione per il titolo fosse limitata a Napoli, Atalanta e Inter. Con un sorriso, ha iniziato a fare conti in diretta: “È presto, mancano due partite per finire il girone d’andata, e ci sono ancora più di 60 punti a disposizione…” ha detto, mentre si lanciava in un breve calcolo numerico. Questo aneddoto ha scatenato una risata generale, mostrando come il tecnico sappia mescolare serietà e leggerezza, mantenendo il focus sulla preparazione della squadra.
A proposito della prossima sfida, il mister ha rimarcato l’importanza fondamentale di affrontare il Venezia con la giusta mentalità, nonostante la posizione attuale della squadra avversaria in classifica, ovvero penultima. “Dobbiamo mettere fieno in cascina,” ha affermato Conte, enfatizzando l’urgenza di conquistare punti per costruire una solida piattaforma per le sfide future. Anche se il Napoli è fra i favoriti, il tecnico non si lascia ingannare dai numeri e sa bene che ogni partita ha la sua storia.
Un aspetto cruciale del discorso di Conte è stato l’avvertimento ai suoi giocatori di non sottovalutare l’impegno contro il Venezia. “Dobbiamo assicurare che l’atmosfera festiva non ci distragga dal nostro obiettivo,” ha detto. La rilevanza di mantenere alta la concentrazione durante il periodo natalizio è fondamentale non solo per il singolo match, ma anche per il morale della squadra in vista della seconda parte della stagione.
Il tecnico ha citato esperienze passate della squadra avversaria, ricordando come il Venezia abbia dato battaglia anche contro formazioni blasonate, come testimoniano le partite disputate in casa di Juventus e Inter. “Se vediamo come hanno affrontato queste squadre, dovremmo preoccuparci al minimo,” ha avvertito, illustrando così la necessità di un’approccio serio alla gara. Conte vuole vedere una prestazione focalizzata che porti a tre punti decisivi, utili a rafforzare il cammino del Napoli.
Un’altra tematica sollevata durante la conferenza, ma che Conte ha preferito non approfondire, è quella del mercato di gennaio. Con voci che accostano i giocatori, come il possibile arrivo di Danilo dalla Juventus e il prestito di Alessio Zerbin al Venezia, il mister ha rifiutato di commentare. “Non affronterò mai questo argomento,” ha dichiarato, sottolineando la sua volontà di concentrare le energie sulle questioni di campo e sulla gestione della rosa.
Conte ha fatto presente di aver formulato richieste precise alla società, chiedendo un team di almeno 21 giocatori di movimento. La ragione è semplice: lavorare su due formazioni distinte durante la settimana, per garantire la competitività e migliorare il livello degli allenamenti. Questa richiesta va vista come un elemento chiave per raggiungere gli obiettivi stagionali, mostrando l’attenzione del tecnico anche per gli aspetti organizzativi della squadra.