Amnesty Italia ha respinto le accuse secondo cui una delle sue attiviste avrebbe strappato e gettato nella spazzatura dei volantini a Napoli. Il caso è emerso dopo la pubblicazione di un video su X, in cui un utente si rivolge direttamente agli attivisti per chiedere spiegazioni. Nel video, si sente l’interlocutore affermare: “Dopo che date i volantini, la gente ci fa quello che vuole”. Le tre persone presenti al banchetto di Amnesty, due donne e un uomo, cercano di argomentare in risposta alle accuse.
Amnesty Italia ha risposto alle accuse su X, affermando che “in modo aggressivo un uomo si è avvicinato al nostro banchetto lasciando un volantino: è stato spiegato che non possiamo esporre materiale di altri gruppi, che pertanto è stato rimosso. L’accusa che sia stato nostro personale a strappare volutamente il volantino è infondata”. Tuttavia, la spiegazione non sembra aver convinto gli utenti, come dimostra un altro post su X: “Le persone riprese negano di aver strappato i volantini e affermano anche che tra le richieste dell’associazione c’è anche la liberazione degli ostaggi”.
Amnesty Italia continua a respingere le accuse e afferma di non aver strappato intenzionalmente i volantini. La situazione rimane controversa e le opinioni degli utenti su X sono divise.