La responsabilità dei rapper e trapper nella lotta alla violenza contro le donne
Durante la Milano Music Week, Amadeus ha lanciato un messaggio chiaro ai rapper e trapper: “La protesta va bene ma la violenza no”. L’argomento di discussione riguardava i contenuti misogini presenti nella trap. Riguardo al Festival di Sanremo, Amadeus ha spiegato che non ha mai censurato nessun testo, ma ha sottolineato l’importanza di riflettere sulla violenza quotidiana che affrontiamo. Secondo lui, è necessario un senso di responsabilità e un’educazione generale, senza incolpare nessuno, né la musica, né le istituzioni, né le famiglie, ma dando l’esempio.
Amadeus ha evidenziato che spesso la violenza sulle donne ha origine in famiglia, quando un padre picchia la madre. Ha sottolineato l’urgenza di una legge, ma ha anche sottolineato che la violenza sulle donne non è una questione di destra o sinistra.
Alla vigilia della giornata contro la violenza sulle donne, Amadeus ha ribadito che è necessaria sensibilità e buon senso, che devono essere portati anche nella musica. Tuttavia, ciò non significa che i giovani non possano ascoltare un certo tipo di musica. Secondo Amadeus, puntare il dito non risolve il problema più grande.
Amadeus ha affermato di conoscere il rap e la trap e ha sottolineato che non tutto è così negativo. Ha evidenziato che ci sono proteste e disagi che vengono raccontati attraverso la musica, come avviene in America, Inghilterra, Francia e in altri paesi. Questo accade perché non c’è la possibilità di farlo altrove. Tuttavia, ciò non giustifica la violenza contro le donne. Amadeus ha concluso il suo discorso rivolgendo un appello agli artisti: “Un po’ di sensibilità”.
In conclusione, Amadeus ha sollevato un importante dibattito riguardo alla responsabilità dei rapper e trapper nella lotta alla violenza contro le donne. Ha sottolineato l’importanza di un senso di responsabilità e di un’educazione generale, senza incolpare nessuno. Ha evidenziato che la violenza sulle donne non è una questione politica, ma un problema che riguarda tutti. Amadeus ha anche riconosciuto che non tutto il rap e la trap sono negativi, ma ha invitato gli artisti a essere più sensibili. La sua posizione ha suscitato riflessioni sulla relazione tra musica e società, e sull’importanza di promuovere messaggi positivi attraverso la musica.