Alluvione in Toscana: Rischio per il distretto tessile, Tajani chiede 100 milioni

Il governo ha annunciato le prime misure di sostegno per le aziende della Toscana colpite dall’alluvione dei giorni scorsi. I danni stimati superano il miliardo di euro e riguardano imprese, famiglie e infrastrutture. Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha annunciato tre misure di finanza agevolata per le imprese delle province colpite, tra cui Prato, Firenze, Pistoia, Livorno e Pisa.

Le misure prevedono un fondo di 100 milioni di euro a fondo perduto per coprire le perdite materiali subite dalle aziende che esportano almeno il 3% del fatturato o che producono per altre aziende esportatrici. Inoltre, sono disponibili finanziamenti agevolati per 200 milioni di euro e la sospensione dei pagamenti sui finanziamenti in essere fino al 30 giugno 2024. L’agenzia Ice metterà a disposizione due milioni di euro per agevolare la partecipazione delle aziende danneggiate a fiere e seminari o per inserire i loro prodotti sul commercio elettronico.

Il vicepremier ha assicurato che i primi fondi saranno erogati entro la fine del mese. Tuttavia, le imprese hanno espresso la necessità di ripartire immediatamente per non perdere clienti e mercato. Hanno chiesto informazioni sullo smaltimento dei materiali danneggiati e di partecipare al Comitato di crisi. Il distretto tessile, in particolare, è preoccupato di essere sostituito da concorrenti stranieri e ha richiesto misure di sostegno anche da parte di altri Ministeri.

La conta dei danni continua ad aumentare e l’associazione di categoria stima che i danni alle aziende-socie potrebbero raggiungere almeno 100 milioni di euro, con il rischio che tutti i macchinari allagati risultino inservibili. Sistema Moda Italia ha messo a disposizione un help desk per aiutare le aziende a evadere gli ordini in corso.