Giovedì 12 dicembre alle ore 14.30, la Sala Stampa della Camera dei Deputati ospiterà un evento di grande rilievo sociale e culturale: la presentazione del libro “La Voce di Iside”, scritto dalla giornalista e scrittrice Claudia Conte. L’iniziativa, promossa dalla Presidenza della Commissione Parlamentare di inchiesta sul femminicidio e ogni forma di violenza di genere, rientra nel progetto “Nuovi linguaggi contro la violenza di genere” e vuole offrire uno spazio di riflessione su temi cruciali come il disagio giovanile, il bullismo e la violenza di genere.
“La Voce di Iside”, premiato con il prestigioso riconoscimento Book for Peace, si distingue per la sua capacità di esplorare con sensibilità e profondità argomenti complessi e attuali. L’opera di Claudia Conte non è solo un libro, ma un vero e proprio strumento di consapevolezza per comprendere e contrastare le dinamiche che portano al disagio giovanile e alla violenza di genere. Attraverso una narrazione coinvolgente e riflessiva, l’autrice dà voce a chi spesso non riesce a essere ascoltato, offrendo una prospettiva nuova e toccante su questi temi.
Durante l’evento, sarà organizzata una tavola rotonda moderata dal giornalista Rai Roberto Inciocchi, che vedrà la partecipazione di importanti figure istituzionali. Tra queste, l’On. Martina Semenzato, Presidente della Commissione di inchiesta sul femminicidio, e l’On. Michela Vittoria Brambilla, Presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza. Il dialogo tra i relatori metterà in luce l’importanza della cultura e del linguaggio nel contrastare la violenza di genere e nell’affrontare il bullismo e il disagio giovanile, fenomeni sempre più diffusi nella nostra società.
L’obiettivo dell’incontro è chiaro: promuovere una maggiore consapevolezza sociale e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle strategie da adottare per prevenire e contrastare la violenza in tutte le sue forme. Come sottolineato dalla Presidenza della Commissione di inchiesta sul femminicidio, è fondamentale utilizzare nuovi linguaggi, capaci di raggiungere le giovani generazioni e di costruire un dialogo inclusivo e rispettoso.
L’evento rappresenta un momento di confronto importante, in cui istituzioni, cultura e società civile si uniscono per tracciare un percorso verso un futuro più giusto ed equo, dove nessuna voce venga lasciata nell’ombra.
Claudia Conte, con “La Voce di Iside”, dimostra come la letteratura possa diventare un potente mezzo per dare visibilità a problemi complessi e promuovere il cambiamento. La scrittrice, con la sua sensibilità e competenza, invita i lettori a riflettere non solo sulla gravità della violenza di genere, ma anche sulle radici profonde del disagio giovanile e del bullismo, proponendo spunti di discussione e di crescita personale.
La presentazione del libro sarà un’occasione imperdibile per tutti coloro che vogliono comprendere meglio questi temi e contribuire a un cambiamento culturale che è ormai indispensabile.