Con la stagione tennistica che sta entrando nel vivo, Jannik Sinner ha deciso di potenziare il proprio team con l’innesto di Aldo Chiari, esperto preparatore atletico napoletano. Questa scelta strategica arriva dopo che Chiari ha condiviso la sua esperienza con famosi atleti come Novak Djokovic e ha come obiettivo quello di massimizzare le performance del giovane talento azzurro. Scopriamo di più su questo nuovo accordo e cosa comporterà la presenza di Chiari nel team.
Aldo Chiari: un professionista con un ricco curriculum
Aldo Chiari, 49 anni, è un preparatore attivo in diversi sport, dal calcio al basket, fino alla scherma, ma è nel tennis che ha trovato un’importante collocazione. La sua carriera include collaborazioni con club storici come Genoa, Bari e Torino nel calcio, così come nel basket con Napoli e Veroli. Conosciuto per il suo approccio scientifico alla preparazione atletica, Chiari porta con sé un bagaglio di esperienze che potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro di Sinner. La sua specializzazione in biomeccanica lo ha portato a collaborare direttamente con Novak Djokovic, esperienza che ha arricchito notevolmente le sue competenze. È questo legame con Djokovic che ha facilitato il suo ingresso nel team di Sinner, dato che il preparatore Matteo Panichi, già legato al serbo, ha deciso di seguirlo nella nuova avventura.
Chiari racconta come la sua connessione con Panichi sia nata durante un incontro virtuale organizzato nel 2020 durante la pandemia. Da quel momento, il loro rapporto è cresciuto, fino a culminare nella proposta di affiancare Panichi nel team di Sinner. Con entusiasmo, Chiari accetta di unire le forze per supportare il giovane tennista nel perseguire nuove vittorie e obiettivi ambiziosi.
Il ruolo di Aldo Chiari nel team di Jannik Sinner
La specializzazione di Aldo Chiari è particolarmente rilevante in quanto il suo compito prevede l’analisi del movimento e la correzione delle tecniche per ottimizzare le performance. In questo senso, Chiari chiarisce che non si occuperà della preparazione atletica di base, la cui supervisione è riservata a Matteo Panichi, ma piuttosto della biomeccanica applicata. Durante la sua prima visita a Monte Carlo, Chiari ha effettuato una serie di misurazioni per comprendere meglio il movimento di Sinner. Questo lavoro sarà fondamentale per fornire a Panichi le informazioni necessarie per affinare ulteriormente la preparazione atletica del giovane atleta.
La full immersion a Monte Carlo ha permesso a Chiari di raccogliere dati significativi e di avviare un processo di valutazione che, a suo dire, richiederà ulteriori incontri per sviluppare un piano su misura per Sinner. La preparazione fisica, così come quella mentale, diventa quindi un aspetto cruciale per affrontare le sfide sempre più competitive nel circuito tennistico mondiale.
Le impressioni di Aldo Chiari su Jannik Sinner
Aldo Chiari non nasconde l’ammirazione per il talento e la personalità di Sinner. Il preparatore descrive il tennista come una persona umile, tranquilla, ma con una grande determinazione. “La fluidità e la naturalezza con cui colpisce la pallina hanno sorpreso Chiari,” che sottolinea come queste caratteristiche siano rare da trovare in un atleta di alto livello. La profondità del suo potenziale è palpabile, e la volontà di Sinner di vincere lo portano ad essere considerato uno dei favoriti per il futuro.
Chiari riconosce anche l’importanza della competizione con altri giovani talenti come Carlos Alcaraz, affermando che tali rivalità stimolano Sinner a migliorarsi continuamente, aspetto cruciale per costruire una carriera tennistica di successo. Con il supporto del suo nuovo team, Sinner mira a raggiungere obiettivi che lo porteranno non solo a vincere titoli, ma a consolidare la sua presenza tra i migliori giocatori del mondo.
Con l’ingresso di Aldo Chiari, il team di Jannik Sinner si arricchisce di un profilo di alto calibro, pronto a lavorare e a spingere il giovane campione verso nuove vette nel panorama tennistico internazionale.