Cuzzilla evidenzia che i giovani che stanno studiando non credono più di poter avere una pensione. Attualmente, i pensionati stanno subendo una perdita del 10% del loro potere di acquisto, una situazione difficile e pericolosa. Colpire il ceto medio non è una soluzione sostenibile.
Il presidente Cida sottolinea che il Paese è diviso non solo in termini di entrate fiscali, ma anche per quanto riguarda l’occupazione giovanile. I giovani non riescono a trovare lavoro al Sud e, nel futuro, la situazione non sembra migliorare nemmeno al Nord. Pertanto, è necessario che il legislatore si impegni nella realizzazione di infrastrutture nel Sud, al fine di creare un’Italia connessa.
Cuzzilla avverte che in Italia mancano aziende in diversi settori e che sono necessarie persone capaci di portare avanti progetti. Per garantire un futuro a queste imprese, è fondamentale avere infrastrutture che le connettano all’Italia e all’Europa.