Saranno delle vacanze italiane, o meglio romane, quelle di americani, francesi e spagnoli quest’anno. Roma si posiziona infatti al primo posto nella classifica delle mete più gettonate per Natale 2022 dai viaggiatori internazionali in Italia, seguita da altre città d’arte come Firenze, Milano, Venezia e Napoli[1]. I viaggiatori che trascorreranno le festività nella capitale provengono principalmente da[2]:
1. Stati Uniti
2. Francia
3. Spagna
4. Brasile
5. Germania
Dai regali alla rata del mutuo: nuove opportunità di guadagno per gli host nelle grandi città e in montagna per coprire le spese.
Si rinnovano così le opportunità di guadagno per gli host italiani, che lo scorso anno nel periodo natalizio[3] avevano incassato oltre 37 milioni di euro, con maggiori entrate nelle città d’arte come Roma (oltre 6 milioni e mezzo di euro), Milano (2,8 milioni di euro), Firenze (2,5 milioni di euro) e Venezia (2,4 milioni di euro). Per chi ha una stanza o un immobile da condividere e mettere a reddito, in un momento di alta inflazione e costo della vita crescente, la stagione delle festività offre l’opportunità di dare una grossa mano al bilancio familiare. Non è troppo tardi per cogliere questa occasione: la metà degli annunci attivati e prenotati nel terzo trimestre del 2022 ha ricevuto la prima prenotazione entro tre giorni.
Con il ritorno dei grandi flussi nelle città, Airbnb ha avanzato una proposta per equilibrare le esigenze dei residenti con un turismo sostenibile. Prevede una registrazione nazionale obbligatoria, la condivisione dei dati sui flussi turistici con le autorità, la determinazione di criteri nazionali per definire e mappare le aree maggiormente sotto stress in cui intervenire, e la tutela della piccola proprietà privata per distinguerla in modo chiaro dalle attività imprenditoriali che vanno disciplinate in modo più stringente.
Se in città l’entrata extra può servire a sistemare i regali o una rata, le destinazioni di montagna possono arrivare a valere una quindicesima, come a Borca di Cadore, dove la media del guadagno per host in queste due settimane supera i 1.400 euro, per salire a 1.500 euro a Courmayeur e arriva quasi a 2.300 euro a Cortina d’Ampezzo[4].
Per quanto riguarda i viaggi degli italiani invece, tra le destinazioni invernali[5] più trendy[6] in Italia troviamo il Trentino-Alto Adige che invade la classifica, con ben 4 destinazioni nella Top 10:
1. Bolzano, Trentino-Alto Adige
2. Trento, Trentino-Alto Adige
3. Breuil-Cervinia, Valle d’Aosta
4. Roccaraso, Abruzzo
5. Merano, Trentino-Alto Adige
6. Verona, Veneto
7. Andalo, Trentino-Alto Adige
8. Abetone, Toscana
9. Aosta, Valle d’Aosta
10. Aprica, Lombardia
Rispetto alle Categorie più prenotate sulla piattaforma[7], gli italiani quest’inverno opteranno per alloggi presenti nelle categorie Parchi Nazionali e Sci, ma anche Città popolari e, in controtendenza rispetto all’inverno in montagna, alloggi con Piscine Incredibili e sulla Spiaggia, mentre rispetto ai servizi richiesti, nella Top 5 degli italiani[8] troviamo al primo posto cucine accessoriate, seguite da wifi, piscina, riscaldamento e parcheggio gratuito.
Trend 2023: gli italiani sognano New York, seguita dalle più vicine Barcellona e Parigi.
E per il 2023? I dati di Airbnb svelano come tra le destinazioni che stanno scalando la classifica dei viaggi internazionali degli italiani rispetto al 2022 ci sono sia mete oltreoceano come New York, destinazioni europee come Barcellona, Parigi o Amsterdam, e città italiane come Napoli. Ecco la top 5 delle mete più trendy per il prossimo anno[9]:
1. New York, Stati Uniti
2. Barcellona, Spagna
3. Parigi, Francia
4. Napoli, Italia
5. Amsterdam, Paesi Bassi.
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