Africa, intervista a Koita Sako (Inp-Hb): priorità per l’accesso all’energia e l’efficienza energetica

L’importanza dell’accesso all’energia in Costa d’Avorio e in Africa

La priorità in Costa d’Avorio e in Africa stessa è garantire l’accesso all’energia elettrica, poiché una grande parte della popolazione africana ne è ancora priva. Questo è quanto affermato da Mohamed Koita Sako, direttore de l’Ecole de Formation Continue et de Perfectionnement des Cadres, Institut National Polytechnique Félix Houphouët-Boigny, durante l’Inaugural Conference of the International Network on African Energy Transition organizzata da Eni e Luiss.

La sfida della transizione energetica sostenibile

La transizione energetica implica un cambiamento nelle abitudini di produzione, distribuzione e consumo di energia, con l’obiettivo di renderlo sostenibile. È necessario promuovere la sostenibilità, ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e incoraggiare l’efficienza energetica, in particolare attraverso una gestione oculata dell’energia. Tuttavia, ci sono diverse sfide da affrontare, come la questione dei finanziamenti, la formazione di personale qualificato e l’integrazione nelle reti esistenti. Pertanto, la ricerca deve concentrarsi su sviluppi come le reti intelligenti per affrontare tali problematiche.

Le prospettive per il futuro dell’energia in Africa

La conferenza ha messo in luce l’importanza di garantire l’accesso all’energia in Africa, in particolare in Costa d’Avorio. Questo rappresenta una priorità per il continente, poiché molte persone non hanno ancora la possibilità di usufruire dell’elettricità. La transizione energetica sostenibile è fondamentale per affrontare questa sfida, promuovendo l’efficienza energetica e riducendo la dipendenza dai combustibili fossili. Tuttavia, è necessario affrontare questioni come i finanziamenti, la formazione e l’integrazione nelle reti esistenti. La ricerca e lo sviluppo di reti intelligenti rappresentano una strada da percorrere per raggiungere tali obiettivi.