Il regista e fotografo irlandese Ross McDonnell, noto per il suo lavoro nella serie “The Trade”, è morto all’età di 44 anni in circostanze ancora da chiarire. La sua famiglia ha annunciato la sua morte più di una settimana dopo che un corpo privo di testa e braccia era stato trovato su una spiaggia di New York. Le autorità avevano inizialmente indicato che i resti potessero appartenere a McDonnell, ma solo ora è stata confermata la sua identità. La polizia aveva risposto a una chiamata di emergenza che segnalava un corpo senza testa sulla spiaggia di Breezy Point nel Queens. McDonnell era stato visto per l’ultima volta il 4 novembre mentre andava in bicicletta nel quartiere di Brooklyn. La sua bicicletta è stata successivamente trovata chiusa con un lucchetto su una spiaggia nel Queens.
Le autorità mediche di New York dovranno stabilire la causa della morte di McDonnell, ma fonti hanno riferito che non ci sono segni di violenza o di suicidio. Secondo alcune fonti, potrebbe essere annegato a causa delle forti correnti mentre faceva una nuotata. Saranno necessarie ulteriori indagini per determinare le circostanze esatte della sua morte.
Nato a Dublino, Ross McDonnell ha avuto una carriera di successo come fotografo, produttore e direttore della fotografia. Ha lavorato su diversi progetti, tra cui la serie “The Trade” e il documentario “La prima ondata” sul Covid-19. Nel 2021, ha vinto un Emmy Award per la sua eccezionale fotografia nella serie “The Trade”. Il suo talento e la sua passione per l’arte hanno lasciato un’impronta significativa nel mondo del cinema e della fotografia. La sua morte rappresenta una grande perdita per l’industria e per coloro che hanno avuto il privilegio di lavorare con lui.
Articolo originale: ANSA