Accordo tra Meteda e Abbott: innovazione nel telemonitoraggio del diabete in Italia - Tendenzediviaggio.com
L’industria della salute ha recentemente registrato un significativo passo avanti grazie a un accordo strategico tra Meteda, una società italiana specializzata in soluzioni tecnologiche per il diabete, e la multinazionale americana Abbott. Questo alleanza si concentra sull’integrazione digitale del sistema MetaClinic, progettato per la gestione ambulatoriale nei centri diabetologici, con i dati raccolti attraverso l’innovativa tecnologia FreeStyle Libre di Abbott, nota per il suo sistema avanzato di monitoraggio del glucosio. Grazie a questa sinergia, i pazienti potranno gestire la loro condizione in modo più efficace e connesse grazie alla digitalizzazione delle informazioni cliniche.
L’accordo firmato tra Meteda e Abbott prevede una cooperazione approfondita che facilita l’interoperabilità tra il sistema MetaClinic e FreeStyle Libre. Questo permetterà una gestione più integrata dei dati glicemici, consentendo ai medici di ricevere le informazioni in tempo reale direttamente presso la loro cartella clinica. L’obiettivo di questa intesa è chiaro: migliorare il monitoraggio del diabete, semplificando l’accesso dei professionisti della salute ai dati clinici necessari per una diagnosi accurata e tempestiva.
La tecnologia FreeStyle Libre è una delle più diffuse a livello mondiale per il monitoraggio della glicemia. Essa consente una misurazione continua e senza bisogno di punture, raccogliendo dati che possono fornire una visione dettagliata dell’andamento glicemico del paziente. Con l’integrazione di questi dati nella cartella clinica MetaClinic, i professionisti della salute possono valutare la condizione complessiva del paziente in modo più completo e preciso. Questo si traduce in un approccio proattivo nella cura del diabete, dove ogni informazione viene messa a disposizione del medico e utilizzata per delineare un piano terapeutico personalizzato.
Un aspetto fondamentale di questa integrazione è l’ottemperanza ai criteri normativi riguardanti la privacy e la protezione dei dati. Entrambi i partner hanno confermato il loro impegno a garantire che tutte le informazioni personali e cliniche siano trattate con la massima riservatezza e nel rispetto delle normative vigenti.
L’introduzione del sistema MetaClinic rappresenta un valore aggiunto significativo sia per i diabetologi che per i pazienti. Da un lato, i medici possono accedere a un quadro clinico dettagliato e in tempo reale, integrando i dati glicemici con le informazioni storiche e terapeutiche di ciascun paziente. Questo consente una valutazione globale delle loro condizioni di salute, facilitando una decisione informata riguardo ai protocolli di trattamento necessari.
Dal punto di vista del paziente, la possibilità di condividere automaticamente i dati glicemici con il proprio medico è un passo avanti fondamentale. Questa condivisione offre un monitoraggio costante e continuo, riducendo le incomprensioni e i ritardi nella comunicazione delle informazioni cruciali per la salute. Questo approccio integrato non solo aiuta a migliorare la qualità della vita dei pazienti, ma rappresenta anche un importante risparmio di tempo e risorse per il sistema sanitario.
La tecnologia, quindi, si pone come alleato fondamentale nella gestione del diabete, contribuendo a una cura più efficiente e personalizzata. La partnership tra Meteda e Abbott potrebbe rivelarsi un modello per future collaborazioni tra settore della salute e tecnologia, promuovendo l’adozione di soluzioni digitali in altre aree della medicina.
Marco Vespasiani, CEO e General Manager di Meteda, ha espresso grande soddisfazione per la realizzazione di questa intesa. Nella sua dichiarazione, ha sottolineato l’importanza di questo passo per il futuro del telemonitoraggio in Italia, affermando che la partnership rappresenta una grande opportunità per tutti i pazienti diabetici che utilizzano la tecnologia FreeStyle Libre. Connecting the dots tra i dati glicemici e le cartelle cliniche informatizzate, permette di avere un monitoraggio integrato e continuativo, migliorando notevolmente la presa in carico del paziente.
Vespasiani ha inoltre evidenziato come questa collaborazione consolidi la posizione di Meteda come leader nella digitalizzazione della diabetologia. Il riconoscimento da parte di un gigante del settore come Abbott, non solo rafforza la credibilità dell’azienda italiana, ma sottolinea anche il suo impegno nel sostenere il sistema sanitario nella digitalizzazione delle malattie croniche.
L’accordo siglato tra Meteda e Abbott si pone, quindi, come un esempio di come l’innovazione tecnologica possa migliorare la qualità delle cure e delle relazioni tra pazienti e professionisti della salute, portando la gestione del diabete verso nuovi orizzonti.
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