Coldiretti e Philip Morris hanno siglato un accordo per l’acquisto del tabacco coltivato in Italia e per garantire la sostenibilità dell’intera filiera. L’accordo prevede la programmazione strategica di medio-lungo periodo per 1.000 imprese agricole italiane. La firma è avvenuta durante l’evento ‘Cibo e agricoltura: sovranità alimentare, filiera, biodiversità’ a Roma, alla presenza del ministro dell’Agricoltura e del presidente della Regione Lazio.
Investimenti fino a 500 milioni di euro da parte di Philip Morris
L’accordo fa seguito a un accordo pluriennale tra il ministero dell’Agricoltura e Philip Morris Italia, che prevede investimenti fino a 500 milioni di euro tra il 2023 e il 2027 sulla filiera tabacchicola italiana. Philip Morris si impegna ad acquistare circa il 50% del tabacco italiano, garantendo stabilità e pianificazione nel medio periodo ai coltivatori coinvolti.
Sostenibilità economica e programmazione a medio-lungo periodo
L’accordo tra Coldiretti e Philip Morris garantisce sostenibilità economica e possibilità di programmazione di medio-lungo periodo alle imprese agricole coinvolte. Verranno effettuati investimenti per promuovere la sostenibilità ambientale, la transizione digitale e la formazione dei giovani coltivatori. Secondo un’analisi del centro studi Divulga, le aziende agricole aderenti all’accordo registreranno un incremento della redditività del 25% rispetto alle aziende non aderenti.
Un esempio di accordo di filiera per il made in Italy
Il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, ha sottolineato l’importanza degli accordi di filiera per la crescita del sistema Paese. L’accordo con Philip Morris rappresenta un esempio di innovazione e potrebbe essere esteso ad altri comparti. L’impegno di lungo corso di Philip Morris con il ministero dell’Agricoltura e Coldiretti ha generato investimenti fino a 2,5 miliardi di euro per la filiera tabacchicola italiana.
Promozione delle buone pratiche agricole e sviluppo tecnologico
L’accordo prevede la diffusione delle buone pratiche agricole e del lavoro, la riduzione delle emissioni di CO2, l’uso responsabile e sostenibile della risorsa idrica e la tutela della biodiversità. Philip Morris continuerà a sviluppare progetti tecnologici innovativi attraverso modelli di accelerazione e di open innovation.
Un impegno strategico per la creazione di una filiera integrata
Per Philip Morris, l’accordo rappresenta un impegno strategico per la creazione e il rafforzamento di una filiera integrata del made in Italy focalizzata sui prodotti del tabacco senza combustione. A livello nazionale, la filiera conta circa 41.000 persone.