Inaugurato a San Cipriano d’Aversa lo “Spazio Civico di Comunità”
Il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, ha inaugurato a San Cipriano d’Aversa (Caserta) uno “Spazio Civico di Comunità”, finanziato dal programma “Play District” promosso dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri in collaborazione con Sport e Salute. Questo luogo, confiscato alla camorra, rappresenta un simbolo di speranza e di costruzione di un futuro migliore attraverso lo sport e altre attività sociali.
Un progetto nazionale per coinvolgere i giovani
L’obiettivo di questa iniziativa nazionale è quello di creare spazi dove i giovani dai 14 ai 34 anni possano partecipare ad attività sportive e non solo, promosse dalle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche in collaborazione con altre realtà pubbliche o private. Questi “spazi civici di comunità” rappresentano l’unione di tre valori fondamentali: lo spazio da conquistare o riconquistare, come in questo caso di un bene confiscato alla criminalità, il senso civico che invita al rispetto e all’educazione civica, e la comunità, che rappresenta l’essere cittadini all’interno del territorio. Questi luoghi danno vita alle parole della Costituzione che riconoscono allo sport un valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico.
Un luogo colorato di passione e gioia dello sport
Durante l’inaugurazione, il ministro Abodi ha sottolineato l’importanza di questo spazio che si colorerà ogni giorno della passione e della gioia di fare sport. Grazie al murales realizzato dallo street artist Giulio Rosk, questo luogo è già colorato, ma sarà la passione dei giovani a renderlo vivo e vibrante. L’inaugurazione è stata un momento di grande positività e di emozioni, con i sorrisi dei giovani che hanno dato la spinta e la carica per continuare su questa strada.
Questo “Spazio Civico di Comunità” a San Cipriano d’Aversa è solo uno dei 112 che stanno sorgendo in tutta Italia, tutti con l’obiettivo di coinvolgere i giovani e promuovere lo sport come strumento di crescita e benessere. Un’iniziativa che dimostra come la volontà di costruire un futuro migliore sia più forte di qualsiasi forma di criminalità.