Mobilitazione per un’europa unita a Roma
Il 28 marzo 2025, Roma si prepara a ospitare una manifestazione di grande rilevanza organizzata dai “Fridays for Europe”, un movimento che si oppone con fermezza ai dazi e sostiene l’Ucraina. L’evento avrà inizio alle 16 in largo dei Lombardi, lungo via del Corso, con l’intento di riaffermare l’importanza di un’Europa solidale e unita, distante da logiche di divisione e sacrificio.
Un’europa di serie A
Il coordinamento dei “Fridays for Europe” ha lanciato un appello chiaro: “Contro chi vuole un’Europa di serie B”. In una nota ufficiale, il gruppo sottolinea l’inaccettabilità di sacrificare l’Europa sull’altare di un equilibrio tra superpotenze. Questa mobilitazione si fa portavoce di una visione di un continente che non può permettersi di essere umiliato o deriso, come dimostrato dal recente trattamento riservato al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, vittima di una gogna mediatica orchestrata da figure di spicco come Trump e Vance.
Un appello alla coesione
Il comunicato mette in evidenza come l’attuale situazione rappresenti una minaccia inaccettabile per il processo di integrazione europea. “L’Ucraina, che da oltre tre anni combatte contro l’invasione russa, merita il nostro sostegno e la nostra solidarietà”, affermano i promotori della manifestazione. L’evento di venerdì segnerà l’inizio di una serie di “Fridays” dedicati a promuovere una visione di Europa coesa e sovrana, capace di affrontare le sfide contemporanee.
Un futuro di forza e unità
I “Fridays for Europe” intendono trovare la forza interna necessaria per sostenere non solo i patrioti ucraini, ma anche i lavoratori europei, sempre più minacciati dai dazi e dalla concorrenza sleale. “Vogliamo un’Europa che si faccia portatrice di cultura, tradizione, innovazione e diritti, una patria per tutti gli europei, come non si è mai vista prima”, concludono i promotori, invitando tutti a partecipare a questo importante evento.
La manifestazione di venerdì rappresenta un momento cruciale per riaffermare l’importanza di un’Europa unita, capace di affrontare le sfide globali con determinazione e solidarietà.