Una mostra straordinaria all’ima di Parigi
L’Institut du monde arabe (IMA) di Parigi ha inaugurato una mostra eccezionale dedicata ai tesori archeologici di Gaza, con l’obiettivo di far emergere la ricca storia di questa città palestinese, storicamente un importante nodo commerciale tra Asia e Africa. Intitolata “Trésors sauvés de Gaza, 5000 ans d’histoire“, l’esposizione sarà aperta fino al 2 novembre lungo le rive della Senna e presenta un totale di 130 opere d’arte, tra cui una scodella di 4.000 anni fa e un mosaico del V secolo che adornava una chiesa bizantina.
Un’iniziativa di salute pubblica
Il presidente dell’IMA, Jack Lang, una figura di spicco nel panorama culturale francese, ha definito l’esposizione un atto di “salute pubblica“, sottolineando l’importanza di non dimenticare Gaza, una città vibrante e carica di storia. “Nulla è peggio dell’abbandono e dell’oblio”, ha dichiarato Lang, evidenziando come questa mostra non solo celebri il patrimonio culturale di Gaza, ma serva anche a sensibilizzare il pubblico sulle devastazioni provocate dal conflitto tra Hamas e Israele, iniziato il 7 ottobre 2023.
Un’analisi delle devastazioni
La mostra va oltre l’esposizione di reperti storici, includendo una sezione dedicata alla cartografia dei bombardamenti, realizzata da un team di ricercatori. Attraverso l’analisi di immagini satellitari, l’UNESCO ha documentato danni su 94 siti protetti nella Striscia di Gaza, tra cui il Palazzo del Pasha, risalente al XII secolo. Questo spazio espositivo offre un’opportunità unica per riflettere sulle conseguenze della guerra sul patrimonio culturale, in un contesto in cui oltre due terzi degli edifici di Gaza sono stati distrutti.
Un viaggio nel tempo
Oltre ai reperti archeologici, i visitatori possono ammirare fotografie inedite della città risalenti all’inizio del XIX secolo, provenienti dalle collezioni dell’École biblique et archéologique française de Jérusalem. La curatrice della mostra, Elodie Bouffard, ha sottolineato che, sebbene la priorità debba sempre essere data alla vita umana, è fondamentale non dimenticare il valore storico di Gaza, un crocevia di culture e commerci per millenni.
Collaborazioni e valorizzazione del patrimonio
L’esposizione è realizzata in collaborazione con il ministero palestinese per le antichità e il turismo e il Museo d’arte e di Storia di Ginevra, che dal 2007 ospita una collezione di circa 529 opere archeologiche appartenenti all’Autorità nazionale palestinese, costrette all’esilio. Questo progetto rappresenta un’importante iniziativa per preservare e valorizzare un patrimonio culturale che rischia di essere dimenticato in un contesto di conflitto e distruzione.