A due ore di viaggio dall’Italia esiste un bellissimo posto da visitare nel periodo Natalizio. In 2 giorni potreste visitare molti luoghi.
Il Natale si avvicina e molte persone incominciano ad organizzare qualche viaggetto così da riprendersi da quest’anno duro e pieno di lavoro. Esistono tanti luoghi caratteristici, e uno di questi luoghi da visitare è sicuramente Bruges.
E’ una città affascinante caratterizzata da un centro storico medievale, uno dei più completi e conservati d’Europa. Il castello sicuramente vi piacerà, così come gli altri edifici storico.
Insomma, è una città che presenta architetture storiche e recenti, che coesistono e si intrecciano in ogni angolo della città. L’ideale per chi ama la tranquillità, l’arte e anche un contesto cittadino un po’ più vivace.
E’ un connubio perfetto per chi ama passeggiare tra monumenti storici e canali medievali, senza rinunciare alle comodità di una città moderna. Bastano solo 2 ore di viaggio in aereo, e visiterete un posto magico!
Il primo giorno
Bruges, in Belgio è una città molto antica, infatti le prime tracce umane sono antecedenti al periodo gallo-romano, con le prime fortificazioni che vennero erette dopo la conquista dei Menapi da parte di Giulio Cesare, nel I secolo a.C. Oggi è una città moderna abbellita da strutture tanto affascinanti quanto antiche, ed essendo una città di medie dimensioni, in 48 ore potrete vedere i luoghi più importanti e caratteristici. Il primo giorno si comincia nella piazza del mercato, il Markt, nel cuore della città.
È un luogo affascinante che permette di ammirare il Belfort, la torre civica della città. Attraverso le strade ricche di sanpietrini e ciottoli, si può raggiungere il Brug, il centro amministrativo della città. Qui ci sarà ad aspettarvi un bellissimo municipio gotico e la basilica del Santo Sangue. Naturalmente, il tour è piuttosto suggestivo in quanto la città è caratterizzata da scorci meravigliosi da ammirare, come il Molo del Rosario, con gli edifici che riflettono nelle acque di uno dei canali. Oltre ad essere un museo a cielo aperto, troviamo costruzioni moderne come il Concertgebouw, una grandissima e bellissima sala da concerto.
Il secondo giorno
Il secondo giorno, dopo una sfacchinata per raggiungere i luoghi più suggestivi “da cartolina” della città, ci si può dedicare ora all’arte. La prima tappa è il Groeningemuseum, un importantissimo museo che ospita i capolavori dei maestri fiamminghi, come Bosch, accompagnati anche da strutture contemporanee. Infatti, nel giardino del museo possiamo trovare installazioni moderne, e in futuro sono previste altre e nuove sale espositive.
Ma non mancano nemmeno i percorsi naturalistici; infatti, si può passeggiare lungo il canale principale raggiungendo il Begijnhof, un antico beghinaggio, e gli immensi spazi verdi della città. Per esempio, il parco Minnerwaterpark è caratterizzato da un lago con i cigni, offrendo così un riparo dalla vita frenetica di tutti i giorni. Bruges è una città che sa mantenere viva la sua storia, ma è anche una città in continua evoluzione.