Le innovazioni nel trasporto pesante e leggero alla prima edizione del T3 di Piacenza

La fiera T3 di Piacenza presenta innovazioni nel trasporto stradale, con focus su veicoli elettrici, semirimorchi avanzati e soluzioni per allestimenti, evidenziando l’ingegno italiano nel settore.
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In questi giorni, a Piacenza, si svolge la prima edizione del T3-Truck Tyre Trailer, un evento dedicato alle tecnologie e innovazioni nel settore del trasporto stradale, sia pesante che leggero. La fiera rappresenta un’importante opportunità per aziende del settore di mostrare le loro novità, dagli pneumatici ai veicoli elettrici, fino agli allestimenti specifici per le diverse esigenze di trasporto. Fino a sabato 19 ottobre, i visitatori potranno scoprire le ultime tendenze e i nuovi prodotti che promettono di rivoluzionare la filiera del trasporto.

Novità nel trasporto elettrico: il modello eMoovy di Iveco

Iveco ha introdotto al T3 il nuovo modello eMoovy, un veicolo completamente elettrico che si propone come una soluzione innovativa per la distribuzione urbana di merci. “Siamo felici di presentare la nuova gamma Iveco modello Year 2024”, ha dichiarato Matteo Ferrari, presidente e amministratore delegato di Ara 1965 Spa, dealer Iveco per Parma e Piacenza. Questo veicolo, sviluppato congiuntamente a Hyundai, vanta un’autonomia di 300 chilometri, rendendolo ideale per le aziende che operano nelle aree urbane.

Grazie alle sue dimensioni compatte e alla possibilità di diverse configurazioni, l’eMoovy è versatile e può essere utilizzato per il trasporto di vari materiali, compresi quelli destinati al settore dell’edilizia. Allo stand di Iveco, è stato presentato un modello dotato di cella frigo, ideale per la distribuzione di merci refrigerate, sia a temperature sottozero che a temperatura ambiente. Questa gamma di veicoli è parte del crescente impegno del marchio nel settore della sostenibilità e dell’ecologia, rispondendo così a un mercato sempre più attento alle esigenze ambientali.

Il semirimorchio elettrico Skoe di Schmitz Cargobull Italia

Schmitz Cargobull Italia porta al T3 il suo pluripremiato semirimorchio elettrico Skoe, una vera novità per il mercato della logistica. Marco Benvenuti, area manager di Schmitz Cargobull Italia, ha descritto il veicolo come una risposta alle domande del mercato, specialmente in contesti urbani. “Il Skoe è stato sviluppato internamente e offre un assale in grado di produrre energia per ricaricare le batterie da 32 kW”, ha spiegato Benvenuti.

Grazie alle sue caratteristiche, il semirimorchio è adatto per utilizzazioni in orario notturno e per operazioni logistiche intensive in ambito urbano. La leggerezza del veicolo, con un disavanzo di tara di soli 150 kg rispetto a un modello tradizionale, consente di migliorare l’efficienza nel trasporto, riducendo al contempo l’impatto ambientale. Questa innovazione rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione della flotta di trasporto, con un focus sull’elettrificazione e sull’efficienza energetica.

Soluzioni per il soccorso stradale: i semirimorchi Fgm di Ocm Steel

Ocm Steel, concessionaria ufficiale Fgm, ha svelato due nuovi modelli di semirimorchio dedicati al soccorso stradale. Fabio Marcoccia, responsabile vendite Ocm Steel, ha presentato l’Fgm32 e l’Fgm35, entrambe progettate per offrire soluzioni pratiche e innovative nel recupero e nel trasporto di veicoli. “L’Fgm32 è un semirimorchio a tre assi allungabile con piano mobile, caratterizzato da rampe posteriori a inclinazione idraulica”, ha dichiarato Marcoccia.

Questa caratteristica consente un uso efficiente anche in situazioni di emergenza, grazie al verricello di carico e scarico integrato, utile per il recupero di veicoli incidentati o per il trasporto di mezzi nuovi o seminuovi. Dall’altro lato, l’Fgm35, a due assi, può essere esteso da 6,88 metri a un massimo di 12,46 metri, migliorando la versatilità. Il telaio zincato a caldo assicura una maggiore resistenza alla ruggine, aumentando la durata del veicolo nel tempo.

L’importanza dell’ingegno italiano nel settore degli allestimenti

Il T3 è anche un’importante piattaforma per mettere in risalto le capacità imprenditoriali italiane nel settore degli allestimenti per veicoli commerciali. Una delle aziende di spicco è Syncro System Spa, specializzata nella creazione di soluzioni modulari per van. “Offriamo un sistema modulare componibile, che può essere personalizzato in base alle esigenze del cliente”, ha affermato Luca Comunello, presidente di Syncro System.

L’azienda ha gestito circa 100.000 veicoli dal 1996, proponendo allestimenti mirati e altamente personalizzati, creati su misura per ogni attività. Ogni progetto è studiato in collaborazione con il cliente, permettendo di assemblare diverse parti come fossero pezzi di un puzzle. Questa flessibilità consente a Syncro System di soddisfare una vasta gamma di richieste, riflettendo la creatività e la competenza del settore degli allestimenti italiani.

La fiera T3, dunque, si posiziona non solo come un luogo di presentazione delle innovazioni tecnologiche, ma anche come un’importante celebrazione delle competenze e del talento industriale che caratterizzano il panorama italiano nel settore del trasporto.