Il recente incontro a Parigi ha segnato un’importante svolta per il settore lattiero-caseario mondiale, con la sottoscrizione di un manifesto sulla sostenibilità da parte della Federazione Internazionale dei Latticini e della FAO. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo nel consolidare l’impegno globale verso una transizione sostenibile, delineando specifici impegni e azioni concrete da intraprendere. Secondo quanto comunicato da Assolatte, l’associazione italiana dei produttori di latte e derivati, l’accordo segue la Dichiarazione di Rotterdam del 2016, che aveva già riconosciuto l’importante contributo del settore lattiero-caseario a uno sviluppo sostenibile.
La Dichiarazione di Rotterdam e il Riconoscimento del Settore
La Dichiarazione di Rotterdam, sottoscritta nel 2016, ha rappresentato un primo passo fondamentale per il settore lattiero-caseario nel riconoscimento ufficiale del suo ruolo nella sostenibilità. Questo documento ha gettato le basi per i successivi sviluppi in tema di pratiche sostenibili e ha sottolineato l’importanza di azioni coordinate a livello globale. Oggi, il nuovo manifesto segna un progresso significativo, in quanto ribadisce l’impegno degli attori del settore di adottare modalità operative più rispettose dell’ambiente.
Paolo Zanetti, presidente di Assolatte, ha commentato l’importanza di questo nuovo passo, affermando che l’industria lattiero-casearia sta illuminando un percorso virtuoso verso il raggiungimento degli ambiziosi obiettivi dell’Agenda 2030. Zanetti ha anche sottolineato come il manifesto costituisca uno strumento per documentare pratiche sostenibili e incoraggiare una maggiore partecipazione da parte degli attori coinvolti nel settore.
Lotta Contro le Fake News e il Confronto con le Emissioni
Il manifesto non si limita a promuovere pratiche sostenibili, ma si prefigge anche di combattere la disinformazione riguardante l’impatto ambientale della produzione lattiero-casearia. Zanetti ha evidenziato come spesso vi sia confusione tra le emissioni naturali del sistema zootecnico e quelle generate dalla combustione di combustibili fossili. Questa distinzione è cruciale per garantire una comprensione accurata dell’impatto ambientale e per sostenere il confronto positivo tra settori.
L’importanza di contrastare le fake news è fondamentale per mantenere un dialogo costruttivo tra il settore lattiero-caseario e i consumatori. Con il manifesto, i leader del settore si impegnano a fornire informazioni verificate e trasparenti, mostrando il loro effettivo contributo alla sostenibilità.
Partecipazione Attiva e Ruolo delle Istituzioni
Il manifesto è concepito come una testimonianza di un processo in continua evoluzione, che permetterà agli operatori del settore di condividere annualmente i loro progressi verso gli obiettivi di sostenibilità. Assolatte, che gestisce la Segreteria del Comitato italiano della FIL/IDF, ha accolto con entusiasmo questa iniziativa, auspicando che possa sensibilizzare i decisori politici e le istituzioni. Il riconoscimento del ruolo critico del settore lattiero-caseario nell’accelerare la trasformazione sostenibile dei sistemi alimentari è essenziale per garantire un futuro più sostenibile.
L’adozione di pratiche sostenibili non riguarda solo la produzione, ma comprende anche la distribuzione e il consumo. La cooperazione tra produttori, istituzioni e consumatori rappresenta la chiave per un cambiamento duraturo e significativo. Attraverso il manifesto e le azioni che ne deriveranno, il settore intende affrontare le sfide future con determinazione e responsabilità, mirando a diventare un esempio di sostenibilità nel panorama alimentare globale.