Eicma 2023 a Milano: la fiera internazionale delle due ruote taglia il traguardo dei 110 anni

L’81esima edizione di Eicma a Milano, dal 5 al 10 novembre, celebra l’evoluzione del settore motociclistico con oltre 770 espositori e un focus su innovazione, cultura e intrattenimento.
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Con l’inaugurazione della 81esima edizione di Eicma, l’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo, la città di Milano si prepara a ospitare un evento di rilevanza mondiale dal 5 al 10 novembre presso Fiera Milano-Rho. Quest’anno, Eicma rappresenta un’importante opportunità per il settore motociclistico, evidenziando il suo profondo impatto sulla cultura e sull’economia non solo italiana, ma anche nel contesto internazionale.

Un evento in continua evoluzione

Pietro Meda, presidente di Eicma, ha sottolineato in apertura dell’evento che la manifestazione ha evoluto il suo ruolo negli anni. “Eravamo una fiera – ha dichiarato Meda – ora siamo un evento di costume internazionale.” Questo cambiamento riflette la crescente importanza della mobilità su due ruote come fenomeno culturale e sociale, nonché la crescente attenzione verso l’innovazione e le nuove tecnologie. La fiera si estende su una superficie record di 330mila metri quadri, offrendo dieci padiglioni dedicati all’esposizione. L’evento quest’anno accoglie ben 770 espositori, i quali presenteranno oltre 2100 marchi provenienti da 45 Paesi, evidenziando l’attrattiva globale della manifestazione.

Crescita e internazionalizzazione del settore

Paolo Magri, CEO di Eicma, ha espresso grande soddisfazione per il numero di espositori partecipanti, notando che il 70% di essi proviene dall’estero e che il 26% rappresenta nuovi ingressi. Questi dati indicano una forte internazionalizzazione del settore, simboleggiando non solo un interesse crescente verso le moto fuori dall’Italia, ma anche una rinascita del mercato motociclistico europeo. Le statistiche parlano chiaro: nei primi sei mesi del 2023, il mercato ha registrato un aumento significativo, con un incremento del 2% in Europa e addirittura oltre il 5% in Italia. Questo trend dimostra la resilienza e la vitalità di un’industria cruciale per l’economia del Paese.

Un’industria di successo e il suo impatto economico

Matteo Zoppas, presidente dell’Ice, ha ribadito l’importanza del settore motociclistico nell’economia italiana. L’industria delle moto genera un volume d’affari significativo, con esportazioni che raggiungono i 4 miliardi di euro. Zoppas ha citato i risultati sportivi come uno dei migliori strumenti di marketing per il settore, dimostrando come le performance atleti nazionali possano tradursi in visibilità e successo per l’industria motociclistica, dettagliando una sinergia tra sport e commercio.

Innovazione e intrattenimento

Quest’edizione di Eicma non si limita a essere un’esposizione di veicoli: confermato anche lo spazio dedicato al gaming, un’iniziativa mirata ad avvicinare le giovani generazioni all’amore per le moto. Tuttavia, l’evento clou resterà senza dubbio MotoLive, dove si svolgeranno sfide entusiasmanti fra piloti. Tra i partecipanti, spicca il ritorno in pista di Casey Stoner, ex campione del mondo, che promette di attirare una grande folla e di rendere l’evento ancor più memorabile. L’interazione tra competizioni dal vivo e opportunità di svago rappresenta un aspetto fondamentale del fascino di Eicma, contribuendo a promuovere una passione condivisa per le moto tra persone di tutte le età.

L’81esima edizione di Eicma segna un momento significativo per l’industria delle motociclette, non solo per la sua longevità ma anche per le opportunità che offre nel riflettere trend attuali e futuri. Milano si prepara quindi ad accogliere visitatori da tutto il mondo, promettendo un evento imperdibile per tutti gli appassionati delle due ruote.