Le novità sul traffico a Roma: i veicoli diesel euro 4 possono circolare nella Ztl

A partire dal 1° novembre 2024, i veicoli diesel Euro 4 potranno circolare nella Ztl di Roma, mentre si avviano misure per migliorare la qualità dell’aria e promuovere la mobilità sostenibile.
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A partire dal 1° novembre 2024, i veicoli commerciali e le automobili con motore diesel Euro 4 potranno continuare a circolare all’interno della Zona a Traffico Limitato della fascia verde di Roma. La decisione è stata confermata durante l’ultima Giunta regionale, dove è stata approvata la rimodulazione delle regole sul traffico veicolare nella capitale. Questo provvedimento si inserisce in un contesto più ampio di azioni volte a migliorare la qualità dell’aria e a evitare nuove sanzioni da parte dell’Unione Europea.

Dettagli della delibera approvata

L’assessore all’Ambiente, Elena Palazzo, ha annunciato in conferenza stampa che la delibera permetterà la proroga dell’accesso nella Ztl di Roma per i veicoli diesel Euro 4, posticipando ulteriormente il divieto di circolazione per i diesel Euro 5. Questo provvedimento è il risultato di una serie di indagini effettuate su dati ambientali forniti dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio , che hanno evidenziato come le attuali politiche compensative stiano dando risultati positivi.

Palazzo ha inoltre puntualizzato che, al momento, non è prevista l’attivazione del sistema di accessi in deroga o del programma Move-in, il che significa che i cittadini non dovranno affrontare restrizioni immediate sulla circolazione. Tuttavia, la priorità rimane quella di preservare la salute della popolazione e, per questo, è previsto un rinnovamento del Piano di Risanamento dell’aria, attualmente fermo al 2022.

Impegni per la qualità dell’aria

Le iniziative della Regione Lazio vanno oltre l’approvazione della delibera. L’assessore ha sottolineato l’importanza di adottare interventi concreti a supporto dei cittadini, evitando di caricare di costi aggiuntivi il pubblico in un momento di transizione. Con un finanziamento di 3 milioni di euro, è stato lanciato un bando per incentivare la sostituzione di caldaie obsolete nei Comuni della Valle del Sacco e nell’area di Roma, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni inquinanti.

In parallelo, la Regione ha avviato un altro bando per l’installazione di colonnine di ricarica elettrica, destinato a Comuni del Lazio, esclusa Roma Capitale, con un budget di 1 milione di euro. Queste misure si pongono come un passo fondamentale verso una mobilità più sostenibile.

Prospettive future e finanziamenti

Palazzo ha ricordato che ci si aspetta a breve il via libera da parte del Ministero della Transizione Ecologica per ulteriori fondi, pari a 25 milioni di euro, finalizzati a sostenere miglioramenti nella qualità dell’aria a partire dal 2025. Le linee di intervento prevedono incentivi per la sostituzione di veicoli commerciali inquinanti e per l’aggiornamento delle caldaie obsolete, una delle principali fonti di polveri sottili nell’atmosfera.

Inoltre, si prevede la creazione di nuove piste ciclabili, una misura che va incontro alle esigenze di mobilità sostenibile e alla promozione di mezzi di trasporto meno inquinanti. Queste iniziative mirano a coinvolgere attivamente le aziende e i cittadini nella costruzione di una capitale più verde e salutare.

Roma si prepara dunque a un periodo di transizione, con misure che cercano di equilibrare le esigenze del traffico urbano e la necessità di miglioramento ambientale, una sfida importante per la salute collettiva e il futuro della città.