Roma ospiterà il nuovo museo dedicato all’agricoltura e all’alimentazione in occasione dell’80° anniversario della FAO

Inaugurato al Palazzo del Quirinale, il Museo e Rete per l’Agricoltura e l’Alimentazione mira a promuovere la cultura alimentare globale, sostenibilità e sicurezza alimentare in occasione dell’80° anniversario della FAO.
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Il Palazzo del Quirinale è stato oggi palcoscenico di un’importante annuncio che rappresenta un significativo passo nella valorizzazione dell’agricoltura e dell’alimentazione a livello globale. Il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu, insieme al Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, hanno presentato la creazione del Museo e Rete per l’Agricoltura e l’Alimentazione, destinato a diventare un centro di cultura e conoscenza sul tema dell’alimentazione, non solo per l’Italia, ma per l’intera comunità internazionale. Questo museo verrà inaugurato nel 2024, in concomitanza con le celebrazioni per l’80° anniversario della FAO, segnando un capitolo significativo nella storia della collaborazione tra l’organizzazione e il nostro Paese.

Creazione del museo: un ponte tra culture e tecnologie alimentari

Il nuovo Museo e Rete per l’Agricoltura e l’Alimentazione avrà come obiettivo principale quello di fungere da collegamento tra le diverse tecnologie alimentari e le culture del mondo. Il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu, ha sottolineato che il museo si fonda su una base ricca di storia e valorizzerà il patrimonio delle tradizioni culinarie e culturali indigene. La struttura ospiterà sia un’esposizione permanente che uno spazio educativo aperto al pubblico, offrendo opportunità per condividere conoscenze, innovazioni e per celebrare le tradizioni gastronomiche di tutto il mondo. Sarà un importante punto di riferimento per approfondire il tema dell’agricoltura sostenibile e della sicurezza alimentare, affrontando queste tematiche in un contesto educativo e interattivo.

Questo progetto rappresenta un’evoluzione significativa nel modo in cui si affrontano le questioni legate all’alimentazione e all’agricoltura, mettendo in risalto l’importanza della storia e delle varie colture nel contesto attuale. La FAO ha lavorato a stretto contatto con autorità italiane e istituzioni culturali per garantire che il museo si integri perfettamente nella ricca trama culturale di Roma, capitale che da sempre è un crocevia di etnie e tradizioni.

World Food Forum: un richiamo globale al diritto al cibo

Durante la sua visita, QU Dongyu ha anche annunciato il prossimo World Food Forum, che la FAO ospiterà nella settimana a venire. Questo evento comprenderà la celebrazione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, fissata per il 16 ottobre, la quale avrà come tema centrale “Diritto al cibo per una vita e un futuro migliori“. Questo tema intende riaffermare che ogni individuo ha diritto a un’alimentazione adeguata e rappresenta un appello alla comunità globale affinché si rinnovi l’impegno nel costruire sistemi agroalimentari più efficienti, inclusivi e sostenibili.

Il Forum rappresenta un’importante piattaforma di dialogo per gli Stati membri, le organizzazioni internazionali e le parti interessate. Promuoverà discussioni centrali sulla sicurezza alimentare e sugli sforzi per affrontare le sfide globali, tra cui la povertà, l’ineguaglianza e i cambiamenti climatici. I partecipanti avranno l’opportunità di presentare e discutere le migliori pratiche e le innovazioni in grado di creare un futuro migliore per tutti. È un momento cruciale per rinnovare le impegni verso un sistema alimentare che possa nutrire adeguatamente la crescente popolazione mondiale.

Il World Food Forum non solo celebrerà il potere del cibo di unire le persone, ma si concentrerà anche sulla necessità di garantire che tutti possano accedere a cibi nutritivi e sostenibili, evidenziando il ruolo delle politiche agricole e dei programmi digitali nel migliorare l’efficienza e l’inclusività del settore agroalimentare globale. Gli eventi di quest’anno costituiranno una base importante per discutere le future azioni collettive necessarie per affrontare le problematiche alimentari del nostro tempo.