Con l’apertura della Porta Santa di San Pietro il 24 dicembre, il Giubileo 2025 darà ufficialmente inizio all’Anno Santo. Si prevede che Roma ospiterà milioni di pellegrini e visitatori, portando con sé non solo momenti spirituali e culturali, ma anche un significativo aumento dei costi per musei, trasporti e altri servizi. Tra le novità spiccano i rincari sui pullman turistici, sulle tariffe dei taxi e su vari altri servizi. Ecco tutto quello che c’è da sapere sugli aumenti previsti.
Aumenti sui prezzi di musei e siti archeologici
Durante il Giubileo, i principali musei e siti archeologici di Roma applicheranno prezzi maggiorati. In particolare, il Roma Pass, che permette di accedere a diverse attrazioni e di utilizzare i mezzi pubblici, subirà un rincaro: il pass da 72 ore passerà dagli attuali 52 euro a 58,50 euro, mentre quello da 48 ore salirà da 32 euro a 36,50 euro. Con il Roma Pass 72h si potranno visitare gratuitamente i primi due musei o siti archeologici, mentre per gli altri ingressi saranno previsti sconti; il pass da 48h offrirà solo una visita gratuita.
Accesso alla Fontana di Trevi: possibile introduzione di un biglietto
Tra le proposte per regolare l’afflusso turistico c’è l’ipotesi di un ticket per accedere alla Fontana di Trevi. Sebbene non legato al Giubileo, questo progetto mira a migliorare la qualità dell’esperienza per i visitatori, riducendo la folla attorno a uno dei luoghi simbolo di Roma. L’accesso alla gradinata potrebbe richiedere la prenotazione di un biglietto nominale al costo di 2 euro per 30 minuti, mentre per i residenti l’accesso rimarrebbe gratuito.
Rincari sui bus turistici, trasporti pubblici e taxi
Uno dei rincari più discussi riguarda le tariffe dei bus turistici. Durante il Giubileo, infatti, l’ordinanza comunale prevede un aumento triplicato delle tariffe per l’accesso alla ZTL B, ovvero la zona a traffico limitato del centro storico. Questa decisione, secondo il sindaco di Roma, punta a mitigare l’impatto ambientale e il traffico urbano, rendendo gli spostamenti più sostenibili.
Anche le tariffe dei taxi subiranno modifiche: le corse dalle mura aureliane agli aeroporti di Fiumicino e Ciampino passeranno rispettivamente da 50 euro a 55 euro e da 31 euro a 40 euro. Per le tratte dal centro città al porto di Civitavecchia, il costo aumenterà da 120 euro a 130 euro. Le quote fisse per le corse nei giorni feriali dalle 6 alle 22 passeranno da 3 euro a 3,5 euro per le diurne e da 7 euro a 7,5 euro per le notturne, mentre la tariffa minima sarà di 9 euro, sostituendo quella classica di 3 euro.
Infine, anche i trasporti pubblici vedranno un aumento del costo per la corsa singola, che salirà da 1,50 euro a una cifra compresa tra 2 e 2,50 euro.