Il glamping, una combinazione tra “glamour” e “camping”, sta diventando la nuova frontiera del turismo all’aperto. Sempre più persone cercano esperienze uniche a contatto con la natura, ma senza rinunciare al comfort. Dalle case sugli alberi ai bungalow lussuosi, il glamping offre un modo innovativo e sostenibile per vivere le vacanze, combinando la libertà del campeggio con il lusso degli hotel.
Il glamping: una nuova tendenza nel turismo all’aperto
Negli ultimi anni, il glamping è diventato sinonimo di vacanza chic all’aria aperta. Questa tipologia di soggiorno è particolarmente apprezzata da chi desidera immergersi nella natura senza rinunciare ai comfort moderni come letti comodi, servizi privati e persino vasche idromassaggio. Grazie a strutture come yurte, cabine di legno, bungalow di lusso e case sugli alberi, il glamping si sta imponendo come un’alternativa di tendenza agli hotel tradizionali.
La crescente popolarità del glamping in Europa
Il boom del glamping è stato particolarmente significativo in Europa, dove piattaforme come Pitchup.com offrono migliaia di opzioni per prenotare soggiorni all’aperto. Solo nel Regno Unito, Germania, Francia e Paesi Bassi, il numero di prenotazioni per il glamping è aumentato esponenzialmente. Dan Yates, fondatore di Pitchup.com, sottolinea come la tendenza sia guidata da un desiderio crescente di viaggi sostenibili e di maggiore connessione con la natura.
Le sistemazioni più richieste: dalle yurte alle case sugli alberi
Una delle peculiarità del glamping è la varietà di alloggi unici disponibili. Tra le opzioni più richieste ci sono le yurte, tipiche abitazioni dei popoli nomadi dell’Asia, ma anche le case sugli alberi, che negli ultimi anni hanno registrato un vero e proprio boom di prenotazioni. Queste sistemazioni offrono ai turisti un’esperienza immersiva e avventurosa, permettendo loro di vivere a contatto diretto con la natura, ma senza sacrificare il comfort.
Perché scegliere il glamping: benessere e sostenibilità
Sempre più viaggiatori scelgono il glamping non solo per il fascino della natura, ma anche per i benefici sul benessere mentale e la sua sostenibilità ambientale. Secondo Dan Yates, “tornare alla natura è intrinsecamente positivo per la salute mentale”. Inoltre, il glamping riduce l’impronta di carbonio rispetto ai soggiorni tradizionali, favorendo l’uso di prodotti locali e promuovendo attività a basso impatto come escursioni e passeggiate.
Come prepararsi per una vacanza in glamping
Sebbene il glamping offra strutture più comode rispetto al campeggio tradizionale, è importante essere preparati, soprattutto in caso di maltempo. Un consiglio fondamentale è mantenere la camera da letto asciutta e riporre gli oggetti umidi in spazi separati. In caso di pioggia, una soluzione divertente può essere fare un bagno in mare o rifugiarsi in un pub locale. La bellezza del glamping risiede anche nella capacità di adattarsi all’ambiente, godendo di ogni momento, sole o pioggia che sia.
Un turismo in crescita
Il glamping continua a crescere come una delle forme di turismo più popolari e richieste. Con un’offerta sempre più vasta e variegata, il campeggio di lusso rappresenta una soluzione ideale per chi desidera evadere dalla frenesia cittadina e ritrovare il contatto con la natura, ma senza rinunciare a quei piccoli lussi che rendono una vacanza speciale.