In occasione dell’uscita del nuovo film “Inside Out 2”, Disney Italia ha lanciato un progetto unico sull’isola di Burano. Le casette colorate e i canali pittoreschi sono diventati il palcoscenico per installazioni giganti dedicate ai nuovi personaggi del film: Ansia, Invidia, Ennui e Imbarazzo.
“New Emotions in Burano”: un omaggio italiano
“New Emotions in Burano” è un progetto che rende omaggio al film in un contesto tutto italiano. Artisti e artigiani locali hanno creato una spettacolare installazione site-specific, fondendo i colori dei personaggi di “Inside Out 2” con quelli tipici dell’architettura di Burano. Le opere, realizzate con materiali riciclati e a basso impatto ambientale, si integrano perfettamente nel paesaggio unico dell’isola. Di giorno, le installazioni risplendono di colori vivaci, mentre di notte sono illuminate da sistemi LED a basso consumo.
Questa installazione temporanea ha sorpreso sia i residenti che i turisti, rappresentando un omaggio non solo al film ma anche alla creatività e alla bellezza di Burano. Il progetto è stato possibile grazie al supporto della Venice Film Commission e del Comune di Venezia.
Inside Out 2: il ritorno delle emozioni
Il film Disney e Pixar “Inside Out 2”, diretto da Kelsey Mann e prodotto da Mark Nielsen, è uscito nelle sale il 19 giugno. Questo sequel del celebre film del 2015, “Inside Out”, continua a seguire le avventure di Riley, accompagnata dai suoi genitori e dalle emozioni Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto. In questa nuova avventura, si aggiungono nuovi personaggi: Ansia, Invidia, Ennui, Imbarazzo e Nostalgia. Nella versione italiana, le nuove emozioni sono doppiate da Pilar Fogliati (Ansia), Deva Cassel (Ennui), Marta Filippi (Invidia) e Federico Cesari (Imbarazzo), con Sara Ciocca che presta la voce a Riley. Il cast include anche il cameo di Stash nel ruolo di Lance Slashblade, oltre ai doppiatori storici delle emozioni originali.
Burano: una meta imperdibile
Visitare Burano in questi giorni significa immergersi in un’atmosfera ancora più magica. Storicamente, queste isole erano l’accesso alla città romana di Altino, abbandonata durante le invasioni barbariche. Burano visse per oltre sette secoli all’ombra di Venezia, mantenendo però una certa autonomia fin dal Duecento, che le permetteva persino di battere moneta propria. Il nome Burano deriva da Boreana, il vento di Nord-Est che caratterizza l’isola.
Fino all’anno Mille, Burano era costituita da palafitte e casoni fatti di canne e fango. La famosa arte del merletto, per cui Burano è conosciuta in tutta Europa, fu introdotta da Venezia tra il XII e il XIII secolo. Una leggenda racconta che il merletto di Burano nacque dalla schiuma del mare, colpita dalla coda di una sirena incontrata da un mercante buranese in Oriente.
Il vento, che teneva lontana la malaria, ha permesso all’isola di prosperare. Oggi, Burano è divisa nei suoi cinque rioni medievali: San Martino Destro e Sinistro, San Mauro, Giudecca e Terranova. Il cuore dell’isola è piazza Baldassarre Galuppi, costruita interrando uno dei canali che la attraversavano.
La combinazione di storia, cultura e innovazione artistica rende Burano una destinazione affascinante. Le nuove installazioni dedicate a “Inside Out 2” aggiungono un ulteriore motivo per visitare questa perla dell’Adriatico.