La città di Senigallia ha vissuto una giornata straordinaria il 9 dicembre, con i soci del gruppo “Aviatori Senigalliesi” che hanno festeggiato la Madonna di Loreto, patrona degli aviatori, della comunità aerea e dei viaggiatori. L’evento è stato inaugurato con un conviviale pranzo sociale presso il Circolo “La Fenice”, un’occasione eccellente per condividere momenti e rivivere le emozioni delle due gite del 2023, immortalate in una pregiata pubblicazione stampata appositamente per l’occasione.
Nel pomeriggio
la tradizione della “Venuta” è stata rinnovata con la maestosa accensione del “focarone”, un rituale che affonda le sue radici nei secoli passati. In quei tempi, il fuoco avrebbe dovuto indicare alla Madonna la strada per la Santa Casa di Loreto, secondo le intenzioni dei contadini. La particolarità di Senigallia risiede nel campanile della Chiesa di San Pio X a Ciarnin, che ospita le uniche “Campane degli Aviatori” riconosciute come tali in Italia dall’Ordinariato Militare.
All’ombra di questo campanile
il focarone è stato acceso e alimentato da una fiamma vibrante. Durante la cerimonia, è risuonato il canto devozionale “Madonna Nera”, preceduto dalle toccanti parole del parroco Don Paolo Gasperini. La cerimonia, seppur tradizionale, è stata intrisa di profondo simbolismo, riaffermando il legame indissolubile tra la comunità aerea e la loro celeste protettrice.
Per coloro che desiderano conoscere le attività del gruppo “Aviatori Senigalliesi”
è possibile consultare il sito web aviatorisenigalliesi.it, dove è disponibile gratuitamente il download della pubblicazione “Le Campane degli Aviatori”. Quest’ultima è stata pubblicata dall’associazione in occasione dell’inaugurazione dell’epigrafe bronzea, un tributo alle campane degli aviatori, avvenuta nell’ottobre del 2020. Domenica mattina, alle ore 11.45, presso la Chiesa dell’Immacolata di Senigallia, si terrà una messa commemorativa nella “Cappella degli Aviatori”, dedicata a coloro che hanno perso la vita in incidenti aerei o per altre ragioni legate al volo.