Il Paese dei Campanelli: un’operetta italiana di successo compie cento anni
È passato un secolo da quando “Il Paese dei Campanelli”, l’operetta italiana più celebre, ha debuttato al Teatro Lirico di Milano. Scritta da Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, la storia si svolge in un’immaginaria isoletta olandese, dove ogni casa è dotata di un campanello che suona ogni volta che una donna tradisce il marito. Nonostante questa tradizione, sembra che nessuna infedeltà sia mai avvenuta e tutti vivano in tranquillità.
Tuttavia, l’arrivo di una nave militare in avaria sconvolgerà la quiete dell’isoletta. I marinai, approdati a terra, iniziano a corteggiare le donne del paese. Presto, il comandante Hans suonerà il campanello con Nela, moglie di Basilio, mentre il marinaio Tom farà lo stesso con Bombon, la bella consorte di Tarquinio. Inoltre, la donna più brutta del paese, Pomerania, sposa del borgomastro Attanasio, sarà coinvolta in una serie di guai, come suggerisce il suo nome “Le Gaffe”.
La situazione si complica ulteriormente quando le mogli dei marinai, a cominciare da Ethel, la moglie del comandante, arrivano sull’isola. Questo porta a una ripetizione della storia, ma questa volta sono le donne a far suonare i campanelli con i pescatori locali Attanasio, Basilio e Tarquinio.
Dopo aver sistemato le cose, sembra che tutto possa tornare alla normalità. La nave riparte eppure, nella vita del paese, rimarranno sogni, delusioni e malinconie, soprattutto per le donne.
L’operetta “Il Paese dei Campanelli” ha conquistato il pubblico sin dal suo debutto nel novembre 1923. La trama leggera e divertente, accompagnata dalle musiche orecchiabili di Lombardo e Ranzato, ha reso l’opera un successo duraturo. La storia d’amore, intrighi e colpi di scena ha affascinato il pubblico italiano e internazionale per un secolo.
Nonostante il passare del tempo, “Il Paese dei Campanelli” continua a essere rappresentato in teatri di tutto il mondo, dimostrando la sua intramontabile popolarità. L’operetta è diventata un classico del genere, amato per la sua leggerezza e per la sua capacità di far sorridere il pubblico.
In conclusione, “Il Paese dei Campanelli” è un’operetta italiana di grande successo che ha compiuto cento anni. La sua trama divertente e le musiche orecchiabili hanno conquistato il pubblico sin dal suo debutto. Nonostante il passare del tempo, l’opera continua a essere rappresentata e amata in tutto il mondo.