“Calcio: Udinese, il rilancio di Cioffi grazie all’inglese e alle sue strategie innovative”

Udinese's coach Gabriele Cioffi looks on prior the Italian Serie A soccer match Udinese Calcio vs Atalanta BC at the Friuli - Dacia Arena stadium in Udine, Italy, 12 November 2023. ANSA / GABRIELE MENIS

La crescita dell’Udinese sotto la guida di Cioffi

Una squadra multiculturale che supera le barriere linguistiche

Durante la pausa per le nazionali, Festy Ebosele ha rivelato alla stampa irlandese che da quando Luca Gotti è stato sostituito da Igor Tudor, la squadra si è trasformata. “Con Sottil c’era una barriera linguistica, ora invece ci sentiamo più a nostro agio, ci capiamo e siamo in crescita. Sottil non parlava l’inglese, quindi c’era una barriera con molti calciatori”, ha dichiarato il difensore dell’Udinese. Questa confessione offre una spiegazione parziale alla trasformazione della squadra sotto la guida di Tudor.

Una rosa internazionale

Una rapida occhiata alla rosa dell’Udinese rivela che su 35 giocatori, solo 4 sono italiani. Tra questi, solo Silvestri è un titolare fisso, con Padelli come suo fedele sostituto. Gli altri due italiani sono gli attaccanti Lucca e Pafundi, che hanno avuto meno spazio in campo da quando Tudor ha preso il comando. La squadra è composta da giocatori provenienti da una ventina di diverse nazionalità, creando una vera e propria torre di Babele di lingue. L’unico linguaggio comune è l’inglese, che tutti i giocatori stanno cercando di imparare attraverso corsi intensivi. Inoltre, ci sono anche molti giocatori che parlano spagnolo, portoghese e francese.

Preparazione per la sfida contro la Roma

Per la prossima partita contro la Roma, Tudor potrà contare sul ritorno di Masina dopo un lungo infortunio e su Kabasele, che ha scontato la squalifica. Tuttavia, le rotazioni in attacco saranno limitate, anche se Davis sembra essere quasi pronto per il suo debutto in Serie A. Sarà interessante vedere come l’Udinese affronterà questa sfida contro una delle squadre più forti del campionato.

Articolo originale pubblicato da ANSA