La Fondazione Modena Arti Visive-Fmav ospita dal 24 novembre la mostra personale di Evan Roth, intitolata “Mondi Distorti” e curata da Chiara Dall’Olio. L’artista americano, che si esibisce per la prima volta in Italia con una personale, si esprime attraverso fotografia, video, installazione e pittura. La sua ricerca si concentra sulle distorsioni presenti sia a livello tecnico che socio-politico nel mondo delle reti digitali, portando alla luce gli aspetti invisibili delle tecnologie legate alla comunicazione.
La mostra, che rimarrà aperta fino all’11 febbraio, presenta opere realizzate tra il 2013 e il 2023 che esplorano la relazione tra internet e la società. Il percorso inizia con un’opera inedita: un prisma triangolare sospeso e rovesciato, composto da un intreccio di cavi ethernet che convergono verso la punta, all’interno della quale è posizionato un router a cui i visitatori possono connettersi. Questa immagine richiama anche l’antenna radio eretta da Guglielmo Marconi nel 1901 a Poldhu, in Cornovaglia, come stazione di trasmissione per il telegrafo senza fili.
Accanto all’installazione, troviamo la serie di dipinti in acrilico intitolata “Strands”, che sovrappone il sistema della cartografia alla rete. Questi dipinti sono stati creati utilizzando un software sviluppato dall’artista per manipolare immagini, che include 121 proiezioni cartografiche inventate da scienziati di diverse epoche. Queste proiezioni possono essere sovrapposte ad altre mappe, come quella della rete sottomarina dei cavi per le telecomunicazioni o quella dei cavi transoceanici del telegrafo del 1902, insieme a bandiere reali o immaginarie. Il percorso prosegue con la video-installazione “Landscapes”, uno dei lavori più celebri dell’artista. Infine, la mostra si conclude con la serie di sculture intitolata “Bent Network”, che presenta installazioni di cavi Ethernet collegati tra loro su basi minerali come marmo e quarzo, rendendo visibile il collegamento dei cavi che attraversa le pareti e il pavimento dell’intera mostra.
La mostra di Evan Roth offre uno sguardo approfondito sul mondo delle reti digitali e delle tecnologie di comunicazione, esplorando le loro distorsioni e sfidando la nostra percezione di esse. Un’opportunità unica per riflettere sulla relazione tra internet e la società, e per apprezzare il talento e la creatività di questo artista americano.