Turandot, l’opera di Puccini arriva a Ferrara dopo un lungo viaggio
Dopo un viaggio di 80 giorni e aver attraversato metà del mondo, le scene e i costumi di Turandot, il celebre capolavoro incompiuto di Giacomo Puccini, sono finalmente arrivati al Teatro Comunale di Ferrara. Le maestose scenografie, contenute in quattro container, sono state imbarcate a Busan, la principale città portuale della Corea del Sud, e sono state trasportate fino al palcoscenico del teatro intitolato a Claudio Abbado.
L’allestimento di Turandot è stato realizzato in collaborazione con la Daegu Opera House, un’istituzione coreana con cui il Teatro Comunale di Ferrara ha un rapporto di collaborazione dal 2021. La Daegu Opera House è stata selezionata come Città creativa della musica dall’Unesco nel 2017 e il loro allestimento di Turandot ha debuttato nel settembre del 2022. La sfida principale per i tecnici ferraresi è stata quella di adattare l’immensa scenografia coreana, pensata per un teatro moderno, al teatro settecentesco di Ferrara.
L’opera pucciniana sarà interpretata da un cast di artisti coreani, con Lilla Lee nel ruolo di Turandot, Yoon Byungkil nel ruolo di Calàf, Kim Eunhye nel ruolo di Liù e Moon Seokhoon nel ruolo di Timur. La regia dello spettacolo è affidata a Plamen Kartaloff, direttore del Teatro nazionale dell’opera e balletto di Sofia, in Bulgaria. Sul podio dell’Orchestra Città di Ferrara salirà Marcello Mottadelli, mentre i cori saranno preparati da Andrea Bianchi e Alhambra Superchi.
Turandot aprirà la stagione lirica del Teatro Comunale di Ferrara il 24 novembre alle 20, con un’unica replica il 26 novembre alle 16. Questo evento segna un importante momento di collaborazione tra il Teatro Comunale di Ferrara e la Daegu Opera House, che si concretizza anche nel Daegu International Opera Festival. L’arrivo delle scenografie e dei costumi di Turandot rappresenta un grande successo per entrambe le istituzioni e promette di offrire al pubblico uno spettacolo indimenticabile.