“Boom di prenotazioni hotel invernali: verso un nuovo record di affluenza turistica”

epa07275747 Media films a destroyed tree on an avalanche underneath the Saentis mountain, next to Hotel Saentis on the Schwaegalp, Switzerland, in Hundwil, Switzerland, 11 January 2019. According to local police, an avalanche has hit the the hotel 'Saentis' on 10 January afternoon, burrying cars and part of the restaurant. Several people were injured, the report stated. EPA/GIAN EHRENZELLER

Le prenotazioni per le vacanze natalizie in Italia in crescita

Le prenotazioni per le vacanze natalizie in Italia stanno registrando una crescita significativa, puntando a raggiungere un potenziale record. Attualmente, il 39% delle camere è già stato prenotato per il periodo natalizio, mentre per l’intera stagione invernale la percentuale sale al 44,75%. Inoltre, la tariffa media giornaliera si attesta a 216,6 euro, segnalando un aumento rispetto al 2022.

Le mete più richieste per l’inverno

Madonna di Campiglio, Bormio e Cortina si confermano come le destinazioni più ambite per le vacanze invernali. Un’analisi condotta dall’agenzia Albergatore Pro, basata sui dati in tempo reale provenienti da oltre 300 strutture alberghiere situate in montagna, ha rivelato che queste località sono le preferite dai turisti. Inoltre, la riviera romagnola sta registrando un’altissima richiesta per il periodo di Capodanno, avvicinandosi allo stato di “sold out”.

Dati positivi per l’occupazione delle camere

L’analisi dei dati ha evidenziato una stagione invernale promettente in termini di occupazione delle camere e tariffa media giornaliera. Attualmente, l’occupazione media si attesta al 44,75%, registrando un aumento del 4,18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I picchi di occupazione superano il 60% durante il ponte dell’8 dicembre e per Capodanno, mentre la tariffa media giornaliera è di 216,6 euro. A dicembre, l’occupazione provvisoria è già al 49,5%, con un aumento del 7% rispetto al 2022, e la tariffa media giornaliera è di 240,10 euro. Nel gennaio 2024, il 51,3% delle camere è già stato prenotato, segnando un incremento del 10,6% rispetto all’anno precedente, con una tariffa media giornaliera di 218,40 euro. Per il mese di febbraio, l’occupazione attuale è del 46,5%, con un aumento del 3,9% rispetto al 2022, e una tariffa media giornaliera di 230,80 euro. Solo il mese di marzo presenta un calo dell’occupazione rispetto all’anno precedente, con una percentuale del 31,7% e una tariffa media giornaliera di 177,20 euro.

In conclusione, i dati analizzati indicano una ripresa delle prenotazioni per le vacanze natalizie in Italia, con un’occupazione delle camere in crescita e una tariffa media giornaliera superiore rispetto all’anno precedente. Le mete più richieste per l’inverno sono Madonna di Campiglio, Bormio e Cortina, mentre la riviera romagnola sta vivendo un’alta richiesta per il periodo di Capodanno. Questi segnali positivi offrono prospettive incoraggianti per il settore turistico italiano.