Israele e Hamas raggiungono un accordo per il rilascio degli ostaggi a Gaza
Il governo israeliano ha approvato un accordo con Hamas, mediato da Qatar e Stati Uniti con il supporto dell’Egitto, per il rilascio degli ostaggi trattenuti a Gaza. L’accordo prevede anche una pausa nelle ostilità. Secondo fonti ufficiali in Libano, la tregua potrebbe estendersi anche al confine nord di Israele, a condizione che vengano rispettati i termini dell’accordo. Gli Hezbollah libanesi sarebbero pronti a rispettare un cessate il fuoco.
L’accordo segna la fine di un’operazione durata sei settimane
Secondo il Washington Post, l’accordo tra Israele e Hamas segna la “prima cessazione” di un’operazione militare che ha causato migliaia di morti e sfollati a Gaza. Nonostante le pressioni delle famiglie degli ostaggi e degli alleati internazionali, i leader israeliani hanno resistito a raggiungere un accordo fino ad ora.
Il negoziato tra Israele e Hamas ha richiesto settimane di lavoro
La Cnn riporta che il negoziato tra Israele e Hamas è iniziato poco dopo l’attacco del gruppo avvenuto il 7 ottobre. Le basi per l’accordo hanno cominciato a formarsi settimane dopo, quando l’Amministrazione Biden ha stabilito contatti indiretti con Hamas tramite il Qatar. Il negoziato ha portato al rilascio di due cittadine americane trattenute in ostaggio a Gaza. Il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente americano Joe Biden hanno concordato le linee generali dell’accordo, che prevede il rilascio di 50 donne e minori tenuti in ostaggio. Dopo alcune difficoltà, i colloqui sono ripresi e l’accordo è stato approvato dal governo israeliano.
Il rilascio degli ostaggi avverrà a breve
Secondo Haaretz, i primi ostaggi potrebbero essere rilasciati entro 24 ore dalla pubblicazione da parte di Israele di un elenco di prigionieri palestinesi da liberare. La tregua con Israele entrerà in vigore domani alle 10 ora locale. Gli ostaggi liberati riceveranno assistenza medica in Israele. L’accordo prevede il rilascio di 50 donne e minori trattenuti da Hamas a Gaza. Tuttavia, potrebbero essere identificati altri ostaggi e altri palestinesi potrebbero essere scarcerati. Israele si è rifiutato di liberare i prigionieri condannati per omicidio, ma potrebbero essere rilasciati quelli condannati per tentato omicidio e attività di terrorismo. La tregua avrà una durata di quattro giorni, ma potrebbe essere estesa fino a dieci giorni a discrezione di Netanyahu e dei ministri della Difesa. Durante la tregua, sono previsti anche aiuti umanitari giornalieri per Gaza.