Arriva a Ravenna la nave di Msf con 57 migranti a bordo
La nave ‘Geo Barents’ di Medici senza frontiere (Msf) è finalmente arrivata al porto di Ravenna, trasportando con sé 57 migranti, tra cui 13 minori non accompagnati. Queste persone provengono da diverse nazioni, tra cui Pakistan, Bangladesh, Egitto, Eritrea, Etiopia e Nord Sudan. Attualmente, le operazioni di sbarco sono in corso presso il terminal crociere di Porto Corsini. Successivamente, i migranti saranno condotti al Pala De André, situato alle porte del centro, dove verranno sottoposti a visite mediche e adempimenti di servizi sociali e di polizia. Secondo quanto comunicato dalla Prefettura nei giorni scorsi, solo i minori rimarranno a Ravenna, mentre le altre 44 persone saranno accolte nei Centri di Accoglienza Straordinaria (Cas) delle altre province della regione.
Accoglienza e controlli per i migranti a Ravenna
Dopo un lungo viaggio, la nave ‘Geo Barents’ di Medici senza frontiere (Msf) è finalmente giunta al porto di Ravenna, portando con sé 57 migranti. Tra di loro ci sono 13 minori non accompagnati provenienti da diverse nazioni, tra cui Pakistan, Bangladesh, Egitto, Eritrea, Etiopia e Nord Sudan. Attualmente, le operazioni di sbarco sono in corso presso il terminal crociere di Porto Corsini. Successivamente, i migranti saranno trasferiti al Pala De André, situato alle porte del centro, dove saranno sottoposti a visite mediche e adempimenti di servizi sociali e di polizia. La Prefettura ha comunicato che solo i minori rimarranno a Ravenna, mentre le altre 44 persone saranno ospitate nei Centri di Accoglienza Straordinaria (Cas) delle altre province della regione.
Migranti sbarcati a Ravenna: accoglienza per i minori
La nave ‘Geo Barents’ di Medici senza frontiere (Msf) è finalmente arrivata al porto di Ravenna, trasportando con sé 57 migranti provenienti da diverse nazioni, tra cui Pakistan, Bangladesh, Egitto, Eritrea, Etiopia e Nord Sudan. Tra di loro ci sono 13 minori non accompagnati. Attualmente, le operazioni di sbarco sono in corso presso il terminal crociere di Porto Corsini. Successivamente, i migranti saranno condotti al Pala De André, situato alle porte del centro, dove verranno sottoposti a visite mediche e adempimenti di servizi sociali e di polizia. La Prefettura ha comunicato che solo i minori rimarranno a Ravenna, mentre le altre 44 persone saranno accolte nei Centri di Accoglienza Straordinaria (Cas) delle altre province della regione. Questo arrivo suscita l’importante questione dell’accoglienza e dei controlli necessari per garantire il benessere e la sicurezza di queste persone in fuga dalle loro terre d’origine.