“La Loggia Occulta: Democrazia a Rischio” – Un Viaggio nel Sottobosco della Storia Italiana | Gossip News Italia

Il Docu-Film “La Loggia Occulta – Democrazia a Rischio”: Un Viaggio nel Sottobosco della Storia Italiana

Il mondo del cinema si prepara a un affascinante viaggio nella storia d’Italia con l’arrivo imminente del docu-film “La Loggia Occulta – Democrazia a Rischio”. Diretto da Mario Chiavalin e prodotto da App Movie, il film si propone di svelare i retroscena intricati della politica e della società italiana del dopoguerra.

La première del film si terrà a Milano il 21 novembre, con la partecipazione di illustri giudici come il Dott. Gherardo Colombo e il Dott. Giuliano Turone, oltre a storici e giornalisti coinvolti nella narrazione storica. Questo film offre una visione dettagliata della storia italiana, concentrandosi in particolare sulla Loggia P2. Attraverso le testimonianze dei protagonisti delle indagini, tra cui l’importante figura di Licio Gelli, il docu-film ripercorre gli eventi che hanno caratterizzato il lato segreto e controverso della società italiana.

La storia prende vita il 17 marzo 1981, quando gli uffici di Licio Gelli a Castiglion Fibocchi vengono perquisiti dalla magistratura milanese. Vengono scoperti gli elenchi segreti della Loggia massonica P2, insieme a una serie di dossier e documenti che coprono gran parte dei casi e dei misteri dal dopoguerra in poi. Questi materiali rivelano un lato oscuro e parallelo dello Stato italiano, coinvolgendo ministri, parlamentari, capi dei servizi segreti, vertici della Guardia di Finanza e molte altre figure di spicco.

Il film si propone di fare luce su eventi cruciali come il crack Ambrosiano e la strage di Bologna durante l’era di Tangentopoli, cercando di offrire una ricostruzione accurata dello scenario italiano di mezzo secolo fa. Attraverso interviste esclusive e testimonianze dirette, compresa quella di Licio Gelli, il regista Mario Chiavalin si impegna a dipingere un quadro dettagliato di un’epoca caratterizzata da intrighi e oscuri disegni.

La scelta di coinvolgere figure chiave come i magistrati Gherardo Colombo e Giuliano Turone, ancora impegnati oggi nel tentativo di svelare la verità nascosta di quegli anni attraverso libri e dibattiti, conferisce al film una profondità storica significativa. Le testimonianze di Massimo Teodori, Giuliano di Bernardo, Anna Vinci, Giuseppe Scognamiglio, Alessandro Biz, Albertina Soliani, Marco Scotti e Gianluca Versace, supportate da documenti provenienti da istituzioni come l’Istituto Luce e Rai Teche, offrono ulteriori prospettive su una fase cruciale della politica italiana.

Chiavalin si propone di raccontare una parte essenziale della storia politica italiana, dimostrando come l’evoluzione post-bellica e l’avvento della guerra fredda abbiano influenzato la fragilità della democrazia italiana. Il film invita gli spettatori a riflettere sulla debolezza delle democrazie contemporanee, sottolineando come l’influenza esterna continui ad avere un impatto significativo sulla governance legittima non solo dell’Italia, ma di molti altri paesi nel mondo.

Con l’uscita nelle sale italiane e il prossimo debutto sulle piattaforme digitali internazionali, “La Loggia Occulta – Democrazia a Rischio” offre un’opportunità unica per esplorare da vicino il passato e comprendere meglio le sfide attuali che la democrazia affronta.