Sean Combs accusato di stupri e abusi domestici da Cassie
Sean Combs, noto anche come Puff Daddy o Diddy, è stato chiamato in causa a New York per stupri e abusi domestici che sarebbero durati oltre un decennio. La denuncia è stata presentata da Cassie, una cantante R&B che Combs aveva messo sotto contratto con la sua etichetta Bad Boy e che è stata la sua compagna per anni.
Un caso di abusi sessuali nel mondo della musica
Il caso di Combs è solo l’ultimo di una serie di denunce di abusi sessuali che coinvolgono personaggi famosi della musica. Tra questi, Steven Tyler degli Aerosmith, l’executive L.A. Reid e Neil Portnow, l’ex capo dell’organizzazione dei premi Grammy.
Combs ha negato fermamente le accuse e le ha definite “vergognose”. Attraverso il suo avvocato, il mogul dell’hip-hop ha sostenuto che Cassie, negli ultimi sei mesi, lo ha minacciato di scrivere un libro pieno di dettagli scabrosi sulla loro relazione e ha chiesto 30 milioni di dollari in cambio del suo silenzio, definendo questa richiesta un vero e proprio “ricatto”.
Le accuse di Cassie contro Combs
Cassie, il cui vero nome è Casandra Ventura, sostiene che Combs l’abbia sottoposta a una serie di abusi che sarebbero iniziati poco dopo il loro primo incontro nel 2005, quando lei aveva 19 anni. La cantante afferma che Combs l’abbia picchiata, drogata e costretta a fare sesso con prostituti maschi, mentre lui filmava gli incontri a luci rosse che si sarebbero svolti in hotel di lusso a New York, Los Angeles, Miami e Atlanta.
Nel 2018, quando la relazione era quasi giunta al termine, Combs si sarebbe introdotto a forza nella casa di Cassie e l’avrebbe stuprata. Cassie ha dichiarato di essere pronta a raccontare la sua storia dopo anni di silenzio e buio, a beneficio di altre donne che hanno subito violenza e abusi in una relazione.
Sean Combs, 54 anni, è stato uno dei protagonisti della commercializzazione dell’hip-hop negli anni ’90, lavorando con artisti come Notorious B.I.G. e Mary J. Blige. È un uomo ricchissimo, con una fortuna stimata a un miliardo di dollari e guadagni annuali di 90 milioni secondo Forbes. Nonostante la sua fama come executive musicale, l’azione legale lo descrive come un uomo violento che avrebbe ripetutamente picchiato Cassie, le avrebbe chiesto di portare la sua pistola in borsa e avrebbe avuto un ruolo nell’esplosione che nel 2012 ha distrutto l’auto del rapper Kid Cudi.