“Mose: L’efficacia del sistema di protezione di Venezia confermata dagli scienziati”

L'acqua alta a Venezia ha raggiunto i 173 centimetri sul medio mare in Adriatico alle ore 9.40 di oggi, ma è stata fermata con successo dalle paratie del Mose, in funzione dalle ore 2.00 di oggi, sulle tre bocche di porto. In laguna sono stati registrati, alla Punta della Dogana della Salute, solo 62 centimetri di marea. Senza il Mose l'82% della città storica sarebbe stato allagato, Venezia, 22 novembre 2022. ANSA/Uff stampa Commissario Mose +NO SALES - EDITORIAL USE ONLY+ NPK

Lo studio conferma l’efficacia del Mose nel proteggere Venezia dall’acqua alta

Un recente studio condotto da un team di ricercatori franco-italiani, in collaborazione con l’Istituto di Fisica teorica Abdus Salam (Ictp) di Trieste, ha dimostrato l’efficacia del Mose nel proteggere Venezia dagli eventi di acqua alta. I risultati della ricerca, pubblicati su Climate and Atmospheric Science, evidenziano come l’infrastruttura sia in grado di mitigare l’impatto delle conseguenze legate all’acqua alta sulla città.

Lo studio ha preso in considerazione eventi di acqua alta simili a quelli particolarmente gravi che si sono verificati nel 1966, 2008, 2018 e 2019. Attraverso una valutazione dei danni causati da tali eventi, sia con che senza l’utilizzo del Mose, i ricercatori hanno dimostrato l’efficacia di questa infrastruttura. Questi risultati sono particolarmente rilevanti considerando l’aumento della frequenza degli episodi di acqua alta che colpiscono Venezia, così come le recenti mareggiate che hanno colpito il lungomare di Trieste. Lo studio mette in luce l’importanza di affrontare gli effetti del cambiamento climatico e sottolinea l’efficacia di misure di contenimento come il Mose nel mitigare i danni causati da tali fenomeni.

La protezione di Venezia dall’acqua alta è fondamentale

La città di Venezia è da sempre minacciata dagli eventi di acqua alta, che possono causare danni significativi alle sue preziose strutture e all’intera comunità. L’efficacia del Mose nel proteggere la città da questi eventi è stata dimostrata da uno studio condotto da un team di ricercatori franco-italiani in collaborazione con l’Istituto di Fisica teorica Abdus Salam (Ictp) di Trieste. I risultati di questa ricerca, pubblicati su Climate and Atmospheric Science, confermano l’importanza di questa infrastruttura nel mitigare l’impatto delle conseguenze legate all’acqua alta.

Lo studio ha analizzato eventi di acqua alta simili a quelli particolarmente gravi che si sono verificati nel corso degli anni, come nel 1966, 2008, 2018 e 2019. Attraverso una valutazione dei danni causati da questi eventi, sia con che senza l’utilizzo del Mose, i ricercatori hanno dimostrato l’efficacia di questa infrastruttura nel proteggere Venezia. Questi risultati sono particolarmente significativi considerando l’aumento della frequenza degli episodi di acqua alta che colpiscono la città e le recenti mareggiate che hanno colpito il lungomare di Trieste. Lo studio sottolinea l’importanza di affrontare gli effetti del cambiamento climatico e di adottare misure di protezione come il Mose per mitigare i danni causati da questi fenomeni.

Il Mose: una soluzione efficace per proteggere Venezia

Un nuovo studio condotto da un team di ricercatori franco-italiani, in collaborazione con l’Istituto di Fisica teorica Abdus Salam (Ictp) di Trieste, ha dimostrato l’efficacia del Mose nel proteggere Venezia dagli eventi di acqua alta. I risultati di questa ricerca, pubblicati su Climate and Atmospheric Science, mettono in luce l’importanza di questa infrastruttura nel mitigare l’impatto delle conseguenze legate all’acqua alta sulla città.

Lo studio ha preso in considerazione eventi di acqua alta simili a quelli particolarmente gravi che si sono verificati nel corso degli anni, come nel 1966, 2008, 2018 e 2019. Attraverso una valutazione dei danni causati da questi eventi, sia con che senza l’utilizzo del Mose, i ricercatori hanno dimostrato l’efficacia di questa infrastruttura nel proteggere Venezia. Questi risultati sono particolarmente rilevanti considerando l’aumento della frequenza degli episodi di acqua alta che colpiscono la città e le recenti mareggiate che hanno colpito il lungomare di Trieste. Lo studio sottolinea l’importanza di affrontare gli effetti del cambiamento climatico e di adottare misure di protezione come il Mose per mitigare i danni causati da questi fenomeni.

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