La Figc reintroduce il contributo di solidarietà del 3% per i club italiani
Il Consiglio Federale della Figc ha deciso di reintrodurre il “contributo di solidarietà del 3%” per i club italiani che investono nella formazione dei giovani calciatori. Questo contributo sarà applicato solo in caso di cessioni definitive all’interno del territorio nazionale, per un periodo compreso tra i 10 e i 21 anni, escludendo gli anni di formazione all’estero.
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha spiegato che questo tre per cento sarà distribuito all’interno del sistema come forma di mutualità e solidarietà. Sarà applicato a tutti i trasferimenti di calciatori che avvengono nel mercato italiano, a partire dal mercato di gennaio.
Inoltre, è stato definitivamente adottato il nuovo Regolamento Agenti, che sarà sottoposto all’approvazione del Coni. Tuttavia, si è deciso di attendere l’adozione generale da parte delle altre Federazioni prima di metterlo in vigore.
Infine, è stata approvata all’unanimità la prima rimodulazione del budget annuale 2023. Questa modifica è stata resa necessaria dall’aumento dei ricavi commerciali e sportivi, che potrebbe portare a un miglior risultato di esercizio in un anno senza vittorie al Campionato Mondiale o Europeo.
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