Mostra “Francesco Arcangeli: le province dell’arte” celebra il critico bolognese
In occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Francesco Arcangeli, critico e storico dell’arte di Bologna, la mostra “Francesco Arcangeli: le province dell’arte” si terrà presso la Biblioteca dell’Archiginnasio di Bologna. Curata da Marco Antonio Bazzocchi e Filippo Milani, l’esposizione metterà in luce i temi principali dell’opera di questo straordinario intellettuale, dal 15 novembre al 14 febbraio.
Arcangeli è stato una figura di grande rilievo, influenzando non solo i critici d’arte suoi allievi, ma anche scrittori come Bassani, Calvino, Pasolini e Testori. La mostra presenterà alcuni documenti provenienti dal Fondo archivistico e librario dei fratelli Arcangeli, Angelo, Gaetano, Bianca e Francesco, conservato presso l’Archiginnasio dal 2007 su volontà di Bianca. Questi documenti testimoniano l’ampio interesse di Arcangeli sia nell’ambito storico-artistico che letterario, evidenziando il suo legame con la provincia, in particolare l’Emilia.
Il percorso espositivo sarà diviso in 10 sezioni, ognuna dedicata a un artista o a una corrente artistica, seguendo i principali sviluppi del pensiero critico di Arcangeli. Il filo conduttore sarà il concetto di “tramando”, che caratterizza tutta la sua ricerca storico-artistica. La mostra metterà in relazione l’Impressionismo francese con il “naturalismo informale” del Novecento e l’estetica romantica del primo Ottocento.
Tra gli artisti e le opere presenti ci saranno Wiligelmo, Giorgio Morandi, Bastianino, Torquato Tasso, i Carracci, Amico Aspertini, Giuseppe Maria Crespi, Antonio Fontanesi e Giovanni Pascoli. La mostra rappresenta un’opportunità unica per esplorare l’opera di questo straordinario critico e storico dell’arte, che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama culturale italiano.