Napoli-Empoli 0-1: Sorprendente vittoria dell’Empoli contro il Napoli nella Serie A

Napoli’s head coach Rudi Garcia in action during the UEFA Champions League Group C soccer match between SSC Napoli and Union Berlin in 'Diego Armando Maradona' stadium, Naples (Italy) 8 november 2023. ANSA/FELICE DE MARTINO

L’Empoli ha ottenuto una grande vittoria contro il Napoli, espugnando il “Maradona” con merito grazie a un gol di Viktor Kovalenko al 91′. Gli uomini di mister Andreazzoli, che ha una straordinaria statistica di cinque vittorie su sei contro il Napoli, salgono così a 10 punti in classifica, allontanandosi temporaneamente dalle zone meno nobili della classifica. Il migliore in campo è stato il portiere Berisha, autore di almeno quattro grandi parate. Dall’altra parte, il Napoli ha inciampato nuovamente, dopo tre risultati utili consecutivi, e ha mancato l’occasione di superare il Milan in classifica, rimanendo a 21 punti.

Il gol decisivo di Kovalenko al 91′

Al minuto 90+1, l’Empoli ha segnato il gol decisivo che ha portato alla vittoria contro il Napoli. Il numero 8, Viktor Kovalenko, ha realizzato un eurogol spettacolare. Dopo un’ottima ripartenza degli ospiti, Ebuehi è arrivato quasi sul fondo e ha crossato per Kovalenko. Nonostante si trovasse in una posizione difficile, il numero 8 ha inventato un destro impossibile che ha superato il portiere Gollini, ha baciato il palo e si è insaccato in rete.

Le formazioni in campo

Il Napoli si è schierato con un modulo 4-2-3-1, con Gollini in porta, Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard e Olivera in difesa, Anguissa e Lobotka a centrocampo, e Elmas, Raspadori e Politano dietro l’unica punta Simeone. In panchina, Garcia aveva a disposizione Contini, Meret, Juan Jesus, Natan, Mario Rui, Zanoli, Cajuste, Gaetano, Lindstrom, Zielinski, Kvaratskhelia e Zerbin.

L’Empoli ha risposto con il classico modulo 4-3-3, schierando Berisha in porta, Bereszynski, Luperto, Ismajli e Cacace in difesa, Fazzini, Ranocchia e Maleh a centrocampo, e Cambiaghi, Caputo e Cancellieri in attacco. In panchina, Andreazzoli aveva a disposizione Caprile, Perisan, Ebuehi, Guarino, Bastoni, Grassi, Kovalenko, Marin, Destro, Gyasi, Maldini e Shpendi.

Articolo originale tratto da ANSA