I ministri delle Finanze dell’UE si sono riuniti per discutere della riforma del patto di stabilità, che deve essere concordata entro la fine dell’anno per evitare il ritorno alle vecchie regole. La ministra dell’Economia spagnola, Nadia Calvino, ha annunciato che si terrà un Ecofin straordinario alla fine di novembre per chiudere l’accordo nel Consiglio di dicembre. Secondo il vicepresidente della Commissione, Valdis Dombrovskis, sono stati compiuti ulteriori progressi nel processo di riforma.
La posizione della Germania e dell’Italia
Il ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner, si è mostrato più ottimista sulla possibilità di raggiungere un accordo politico entro quest’anno. Tuttavia, ha sottolineato che ci sono ancora molti dettagli da definire, in particolare riguardo ai numeri. La Germania ha chiesto di introdurre una soglia minima annua per la riduzione del rapporto debito/PIL e del deficit, ma la Spagna cerca di evitare cifre troppo punitive.
D’altra parte, l’Italia non è disposta ad accettare una riforma che peggiori la situazione attuale. Il paese è preoccupato per l’introduzione di una soglia minima annua per la riduzione del deficit, che renderebbe il sistema più rigido anziché più flessibile. Inoltre, l’Italia vuole assicurarsi che la riduzione del debito sia sostenibile per l’economia nazionale.
Proseguono le trattative
Le trattative continueranno nelle prossime settimane. La ministra Calvino ha sottolineato che non si raggiungerà un accordo finché non saranno concordati tutti i dettagli, ma ha evidenziato i progressi significativi compiuti finora. Sarà presentata una proposta di testo giuridico e si lavorerà a livello tecnico per convocare un Ecofin straordinario a novembre. La Spagna continuerà a lavorare con gli altri Stati membri per concludere l’accordo entro dicembre.
Trattative bilaterali tra Germania e Francia
La Germania e la Francia stanno anche negoziando bilateralmente per trovare un accordo sulla riforma del patto di stabilità. Queste trattative non sminuiscono il ruolo della Spagna come mediatore, ma sono utili per raggiungere un accordo. Le prossime settimane saranno cruciali per definire i dettagli e calibrare la riforma.
In conclusione, i negoziati sulla riforma del patto di stabilità continuano a pieno ritmo. L’obiettivo è raggiungere un accordo equilibrato che garantisca la sostenibilità economica e il sostegno alla crescita. La Spagna si impegna a lavorare con gli altri Stati membri per concludere l’accordo entro dicembre.