Sangiuliano: Pronti ad offrire per un disegno di Da Vinci

Il Ministero della Cultura segue con attenzione il caso del disegno attribuito a Leonardo da Vinci

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha dichiarato che il Ministero sta monitorando attentamente le notizie riguardanti lo “Studio per il martirio di San Sebastiano”, un’opera che si trova attualmente in Francia e che molti esperti autorevoli hanno attribuito al grande Leonardo da Vinci. Il proprietario, un collezionista privato francese, ha rifiutato un’offerta di 10 milioni di euro da parte del Museo del Louvre di Parigi, sperando di venderlo a un prezzo più alto (almeno 17 milioni) nelle aste di Londra, New York o Hong Kong.

Il Ministero valuterà tutte le opzioni per acquisire l’opera

Se l’attribuzione del disegno a Leonardo da Vinci verrà confermata e l’opera finirà effettivamente all’asta, il Ministero verificherà tutte le possibilità, inclusa la partecipazione di soggetti privati e mecenati, per avanzare un’offerta d’acquisto e destinare l’opera a un importante museo pubblico italiano, ha assicurato Sangiuliano.

La disputa tra il proprietario e il Ministero

La controversia tra il proprietario dell’opera, identificato come A.B., e il Ministero è iniziata quando il proprietario aveva pianificato di mettere l’opera all’asta a Parigi nel 2016 e aveva richiesto un certificato di esportazione. Il Ministero della Cultura francese aveva respinto la richiesta, considerando il disegno come un tesoro nazionale, e aveva offerto 10 milioni di euro per acquistarlo per conto del Louvre, ma il proprietario aveva rifiutato l’offerta.

La valutazione del disegno e la richiesta di esportazione

Successivamente, il disegno è stato valutato intorno ai 17 milioni di euro da due specialisti, uno nominato dal Ministero e uno dal proprietario. Nel 2020, il Ministero aveva inviato una lettera al proprietario affermando che non avrebbe cercato di acquistare il disegno a quella cifra. Il proprietario aveva presentato una nuova richiesta di certificato di esportazione, ma il Ministro della Cultura, Roselyn Bachelot, aveva cercato di convincerlo a rinunciare, sostenendo che ci fossero “presunzioni serie e concordanti che il disegno fosse stato il risultato di un reato, in questo caso un furto”.

La sentenza del Tribunale amministrativo di Parigi

Il proprietario ha presentato una denuncia al Tribunale chiedendo un’ingiunzione che obblighi il Ministero a fornire il certificato di esportazione. Il Tribunale amministrativo di Parigi ha emesso una sentenza a favore del proprietario, ordinando al Ministero della Cultura francese di rilasciare la licenza di esportazione entro due mesi e addebitando allo Stato 2.000 euro per le spese legali sostenute dal proprietario. Questo potrebbe significare che l’Italia potrebbe ottenere il raro disegno attribuito a Leonardo da Vinci.