“Anatomia di una caduta” trionfa al Otranto Film Festival

Anatomia di una caduta trionfa al 14° Off – Otranto Film Festival

Il miglior film della 14ª edizione del Off – Otranto Film Festival, diretto da Stefania Rocca, è stato Anatomia di una caduta di Justine Triet. I premi sono stati consegnati durante una cerimonia tenutasi nel castello aragonese di Otranto, in provincia di Lecce. Tra i presenti all’evento c’era anche Anna Maria Tosto, presidente della Fondazione di Apulia Film Commission.

L’edizione 2023 del festival ha avuto come tema “Relation’s Waves”. La giuria, presieduta dal regista e sceneggiatore Mike Figgis e composta dagli attori Vladimir Aleksic e Ignazio Oliva, dalla sceneggiatrice Maja Todorović, dalla regista e sceneggiatrice Marta Savina e dal produttore Giorgio Magliulo, ha assegnato il premio per la miglior regia a Safe Place di Juraj Lerotić. Il riconoscimento per la migliore sceneggiatura è andato a Close di Lukas Dhont, scritto con Angelo Tijssens.

Il premio per il miglior attore è stato vinto da Eden Dambrine, un giovane attore di 17 anni, per la sua “interpretazione straordinaria” in Close. Ana Cabral di Wolf and Dog è stata premiata come migliore attrice per la sua presenza scenica e il suo contributo essenziale nella complessa struttura del film. Il lungometraggio, diretto dalla regista portoghese Claudia Varejão, ha ricevuto il premio The Small Footprint. Il premio per la migliore colonna sonora è stato assegnato a Ivan Marovic per Sirin, diretto da Senad Sahmanovic. Infine, il premio speciale Lega navale è andato a Te estoy amando locamente di Alejandro Marín.

Articolo riprodotto con il consenso di ANSA.