Tensioni Israele-Gaza: Analisi delle ragioni dell’opposizione Iran-USA

L’Iran minaccia gli Stati Uniti: “Colpiremo duramente” se non si raggiunge un cessate il fuoco a Gaza

L’Iran ha rinnovato la sua posizione sulla situazione a Gaza, con il ministro della Difesa Mohammad-Reza Ashtiani che ha dichiarato che gli Stati Uniti saranno “colpiti duramente” se non si ferma la guerra e non si raggiunge un cessate il fuoco. L’Iran, che sostiene Hamas e altre organizzazioni militanti nella regione, ha affermato in precedenza che gli Stati Uniti sono coinvolti militarmente nella guerra.

La Turchia cerca di negoziare un cessate il fuoco

Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha discusso della situazione a Gaza con i suoi omologhi egiziani e giordani, cercando di negoziare un cessate il fuoco. Fidan ha parlato di “cessazione degli attacchi contro la popolazione civile a Gaza” e dell’importanza di raggiungere un cessate il fuoco urgente. Ha anche discusso della necessità di garantire la fornitura continua di aiuti umanitari a Gaza con il ministro degli Esteri egiziano Sameh Shoukry. Fidan si incontrerà domani con il segretario di Stato americano Antony Blinken per discutere della situazione a Gaza.

La visita di Blinken in Iraq

La milizia filoiraniana Kataib Hezbollah ha minacciato di assaltare l’ambasciata americana in Iraq se Blinken dovesse visitare il Paese durante il suo tour in Medio Oriente. Il capo della sicurezza del gruppo paramilitare sciita iracheno, Abu Ali al Askari, ha dichiarato che Blinken “non è il benvenuto” e che se la visita avrà luogo ci sarà un’escalation senza precedenti. Non è ancora confermata la visita di Blinken in Iraq per incontrare il primo ministro Mohamad Shia al Sudani.