Ucraina: Zelensky propone soluzioni per sbloccare l’impasse della guerra

Zelensky: “La guerra continua, ma non è uno stallo”

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, respinge l’idea di uno “stallo” nella guerra tra Ucraina e Russia, che dura da oltre 600 giorni. Non è disposto a dialogare con Vladimir Putin e propone una soluzione: gli F-16. Nonostante la controffensiva di Kiev non abbia portato i risultati sperati, Zelensky sostiene che non si può arrendersi e che la Russia usa i suoi soldati come carne da cannone. L’obiettivo è dotare l’Ucraina di una difesa aerea efficace per far avanzare le truppe.

Zelensky respinge anche l’ipotesi di negoziati con Mosca, sottolineando che non si può consegnare un terzo del paese. Nonostante le voci di pressioni internazionali da parte degli Stati Uniti e dell’Unione Europea, il presidente ucraino afferma che nessuno ha cercato di influenzare la sua posizione. Tuttavia, nota che il conflitto in Medio Oriente sta distogliendo l’attenzione dal conflitto in Ucraina, un obiettivo che ritiene sia della Russia.

Inoltre, il possibile viaggio di Zelensky in Israele è incerto dopo la fuga di notizie sull’emittente israeliana Channel 12. Il presidente ucraino voleva che il viaggio rimanesse segreto fino al suo arrivo in Israele, ma ora è deluso per la situazione. Zelensky e il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu si sono incontrati a New York a settembre, ma non hanno ancora fatto visite reciproche. Israele ha cercato di mantenere buoni rapporti con Mosca nonostante il conflitto in Ucraina, ma la situazione sta cambiando a causa del coinvolgimento russo con l’Iran e Hamas.