È in scadenza il termine per il pagamento della prima o unica rata della Rottamazione-quater. L’Agenzia delle Entrate e Riscossione ha annunciato che i pagamenti effettuati entro il prossimo 6 novembre saranno considerati validi, grazie ai 5 giorni di tolleranza concessi dalla legge rispetto alla scadenza prevista il 31 ottobre 2023. È importante ricordare che, in caso di mancato pagamento o di pagamento oltre il termine stabilito, verranno meno i benefici della Definizione agevolata.
Come e dove effettuare il pagamento
È possibile pagare in diversi modi e luoghi. Si può recarsi in banca, agli sportelli bancomat abilitati ai servizi di pagamento Cbill, utilizzare l’internet banking, recarsi agli uffici postali, presso i tabaccai aderenti a Banca 5 SpA o tramite i circuiti Sisal e Lottomatica. Inoltre, è possibile pagare online sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it o tramite l’App Equiclick utilizzando la piattaforma pagoPa. È anche possibile recarsi direttamente agli sportelli dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, previa prenotazione tramite il sito o contattando il contact center.
Cosa prevede la Definizione agevolata
La Definizione agevolata, introdotta dalla Legge di Bilancio 2023, si applica ai debiti affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se già oggetto di precedenti “rottamazioni”, indipendentemente dalla regolarità dei pagamenti. L’adesione a questa definizione consente di versare solo l’importo dovuto a titolo di capitale e quello dovuto a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e i diritti di notifica. Non sono invece richieste le somme dovute a titolo di sanzioni, interessi iscritti a ruolo, interessi di mora e aggio. Per quanto riguarda i debiti relativi alle multe stradali o ad altre sanzioni amministrative, non sono richieste le somme dovute a titolo di interessi o aggio.