Tensioni al confine tra Israele e Libano: Hezbollah e il timore di un’escalation
Le tensioni tra Israele e Libano, alimentate da Hezbollah, sostenuto dall’Iran e alleato di Bashar al-Assad, aumentano i timori di un’escalation dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre. Questo è considerato il peggiore aumento delle tensioni dal 2006. Ora si attendono le parole di Hasan Nasrallah, leader di Hezbollah.
Hezbollah, un gruppo politico e militare con legami stretti con Hamas, è sostenuto dall’Iran e ha ministri nel governo di Beirut. Nasce nel 1982 durante la guerra civile libanese e si è trasformato in una forza armata con un’influenza significativa sullo Stato libanese. I miliziani di Hezbollah sono stati inviati in Siria per sostenere Assad contro i ribelli.
Hasan Nasrallah, il leader di Hezbollah, è rimasto in silenzio dopo l’attacco di Hamas. Nasrallah è una figura chiave dell'”asse della resistenza” messo insieme dall’Iran e guida un partito armato. Il suo discorso, annunciato per questa settimana, verrà trasmesso in un Paese dei Cedri in crisi economica.
Nasrallah è nato in Libano nel 1960 e ha preso la guida di Hezbollah nel 1992. È considerato una delle persone più influenti al mondo e ha 100.000 combattenti a sua disposizione. Tuttavia, la sua popolarità è diminuita a causa delle crisi che hanno colpito il Libano.
Secondo gli esperti, Nasrallah non è più considerato solo una figura libanese, ma ha acquisito una fama internazionale. Nonostante le critiche, rimane una delle figure più influenti nel Medio Oriente.