“Lorella Boccia in lacrime in tv, il rimorso che fa male”
Lorella Boccia, la famosa ballerina e conduttrice, ha lasciato trasparire il suo dolore durante una recente apparizione televisiva. Nel suo toccante monologo a Le Iene, ha ricordato con sofferenza il difficile percorso che ha affrontato con il suo genitore, scomparso nel 2019. “Mio padre è sparito quando avevo solo 5 anni”, ha raccontato con voce tremante.
La 31enne, nota per la sua partecipazione ad Amici 12, è sposata con Niccolò Presta ed è mamma di Luce, di soli 2 anni. Durante la sua testimonianza, ha rivelato l’episodio che l’ha colpita più profondamente nella sua vita. “Avevo solo 5 anni quando mio padre è scomparso. Io scendevo in strada ad aspettarlo, pettinandomi i capelli per essere carina per lui, mentre mia madre lo cercava al telefono e mi diceva: ‘guarda che arriva’. Ma lui non è mai più tornato per 12 anni. Ci ha lasciato senza un soldo e mia madre ha dovuto fare pulizie in centinaia di case per permettermi di studiare danza. È riapparso solo quando avevo 20 anni”, ha confidato davanti alle telecamere.
“Aveva avuto un infarto e prima di entrare in sala operatoria voleva dirmi addio. Ma è sopravvissuto e quel momento di paura mi ha fatto credere di poterlo perdonare, finché non ho casualmente conosciuto Francesco, un altro suo figlio di cui non sapevo nulla. Francesco aveva avuto tutto: il sostegno, il denaro, l’amore… Io invece avevo solo rabbia”, ha continuato Boccia.
Il loro rapporto non si è mai risolto, anzi. “Mi sono avvicinata a mio padre prima del mio matrimonio. Ero così felice che mi sentivo pronta a dimenticare tutto. Ma quando sono stata a casa sua, ho scoperto decine di mie foto e ho capito che forse anche lui provava un grande dolore, una vergogna”, ha proseguito Lorella. “Ma ancora una volta ci siamo allontanati. Mi scriveva solo saluti banali, stupide gif, e non mi bastava. Ero nello studio di ‘Amici’ quando mi hanno comunicato che era venuto a mancare. L’ho abbracciato, finché non mi hanno portata via con la forza”.
Con voce rotta, vicina alle lacrime, Boccia ha rivelato un insegnamento che le provoca rimorso, ma che vuole condividere con gli altri. “Quel giorno ho capito che a volte devi imparare a cogliere il meglio che una persona può darti, anziché lamentarti per ciò che non ti ha dato. Fidatevi, non vale la pena scoprire cosa significhi perdonare solo nel giorno in cui non puoi più farlo”, ha ammesso.