Tragedia nel Mediterraneo: 4 morti e dispersi dopo l’azione dei libici

The arrival in the port of Messina of the ship 'Sea Eye 4' with 476 people on board, 66 of them minors, rescued some days before in the Mediterranean, 22 June 2022. ANSA/CARMELO IMBESI

La Guardia Costiera libica causa panico durante un intervento di salvataggio

Durante un intervento di salvataggio ieri, la Guardia Costiera libica ha causato grande agitazione su un gommone, portando le persone a cercare disperatamente di fuggire. Numerose persone sono cadute in acqua e sono attualmente disperse. La notizia è stata riportata dalla ONG tedesca Sea Eye, che ha condiviso un video dell’incidente. La Sea Eye 4 ha soccorso ieri 49 migranti che si trovavano su un gommone in difficoltà al largo delle coste libiche. Le autorità italiane hanno assegnato alla nave il porto di Vibo Valentia per lo sbarco dei migranti. Durante l’intervento di salvataggio, tuttavia, la Guardia Costiera libica ha creato una situazione di panico a bordo del gommone, causando la caduta di diverse persone in acqua. Purtroppo, al momento sono stati trovati i corpi di quattro persone a bordo dell’imbarcazione. La Sea Eye ha condiviso un video dell’incidente per documentare l’accaduto. La situazione dei migranti che cercano di attraversare il Mediterraneo continua a essere critica, con molti rischi e pericoli lungo il percorso. La Sea Eye e altre ONG continuano a svolgere un ruolo fondamentale nel salvataggio di vite umane in mare, ma è necessario un maggiore impegno e coordinamento internazionale per affrontare questa crisi umanitaria.

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