Confindustria Nautica ha espresso soddisfazione per il parere positivo del Consiglio di Stato sul decreto di riforma dei titoli professionali per la nautica da diporto. Secondo l’associazione, questa riforma è fondamentale per lo sviluppo del settore. La pronuncia del Consiglio di Stato arriva dopo un lungo e complesso iter, nel quale l’associazione ha giocato un ruolo di primo piano nel confronto con le istituzioni.

Il decreto renderà il mercato del lavoro del diporto più competitivo a livello internazionale

Confindustria Nautica osserva che l’emanazione del decreto consentirà di rendere il mercato del lavoro del diporto più competitivo a livello internazionale. La normativa dei titoli professionali sarà aggiornata e verrà introdotto un nuovo titolo professionale semplificato, ovvero l’Ufficiale di navigazione del diporto di 2a classe. Questo provvedimento risponde anche alle esigenze del settore del charter, che necessita di personale idoneo all’imbarco per la navigazione nazionale su unità di piccole e medie dimensioni.

Aggiornamento dei titoli maggiori per garantire maggiore competitività

Confindustria Nautica sottolinea che, con l’obiettivo di garantire maggiore competitività, verranno aggiornati anche i titoli maggiori, al fine di allinearli alla concorrenza internazionale. In particolare, saranno considerati la navigazione richiesta e la tipologia di unità da diporto idonee all’imbarco per il necessario periodo di addestramento.

Auspicio per una rapida adozione del provvedimento

Confindustria Nautica conclude la nota auspicando una rapida adozione del provvedimento. L’associazione ritiene che questa riforma sia fondamentale per lo sviluppo del settore della nautica da diporto e per rendere il mercato del lavoro più competitivo a livello internazionale.

Articolo originale: Confindustria Nautica