Il Gruppo Marelli, di cui fa parte anche il fondo Kkr, ha deciso di sospendere a tempo indeterminato la procedura di chiusura dello stabilimento di Crevalcore. L’obiettivo è quello di identificare opportunità di reindustrializzazione per il sito. Questa decisione è stata presa dopo un incontro al Mimit, durante il quale l’azienda ha condiviso la proposta del ministro Urso di lavorare insieme al governo, alla regione Emilia-Romagna e alle parti sociali per trovare una soluzione che preservi l’occupazione e la continuità industriale a Crevalcore.
Il Gruppo Marelli ha anche annunciato di aver dato mandato ad un advisor per individuare possibili acquirenti che possano favorire l’operazione di reindustrializzazione del sito. Il ministro Urso ha dichiarato che l’incontro di oggi ha delineato un futuro per lo stabilimento di Crevalcore e per i suoi dipendenti. La priorità del ministro è sempre stata quella di sostenere e rilanciare la produzione nel settore automotive, e crede che ciò possa essere raggiunto attraverso una piena reindustrializzazione.
Il ministro ha anche chiesto all’azienda di presentare un piano industriale completo non solo per lo stabilimento di Crevalcore, ma anche per gli altri stabilimenti presenti in Italia. L’obiettivo è quello di sostenere e promuovere la produzione nel settore automobilistico e nella filiera italiana.
La decisione di sospendere la procedura di chiusura dello stabilimento di Crevalcore e di cercare possibili acquirenti per favorire la reindustrializzazione è un importante passo verso il mantenimento dell’occupazione e la continuità produttiva in questa storica realtà produttiva italiana. Si spera che questa decisione porti ad una soluzione vantaggiosa per tutti, in modo da preservare il patrimonio produttivo e il Made in Italy.